La Passione Vivente “nuova tradizione apriliana”

La quinta edizione della Passione ha confermato il successo degli anni precedenti. L’Altra Faccia della Politica la inserisce nelle tradizioni apriliane

Del successo dell’edizione 2018 della Passione Vivente abbiamo già detto.

Ma l’eco della quinta rappresentazione della Passione e morte di Cristo ancora non si è spento.

La lista di maggioranza L’Altra Faccia della Politica, per bocca della sua rappresentante in Giunta Francesca Barbaliscia, la annovera, visto il riscontro di pubblico nelle singole edizioni, tra le tradizioni della nostra città:

“Ho visto nascere e progredire in questi 5 anni – commenta l’Assessore alla Cultura – una manifestazione che ha raccolto l’entusiasmo di tantissime persone.

I partecipanti hanno dimostrato la volontà di tracciare il solco di quella che è divenuta a tutti gli effetti una nuova tradizione per la nostra comunità.

Di questo ne è testimonianza il gran numero di persone presenti domenica pomeriggio nel centro città.

Un grande spettacolo di piazza che cela un lavoro certosino durato mesi.

Per questo successo voglio ringraziare tutte le persone che, nel corso degli anni, hanno partecipato e dato il proprio contributo”.

A riprova del notevole interesse suscitato dalla manifestazione, la partecipazione del Maestro Michela Sburlati, soprano di comprovata fama.

La sua esibizione durante la crocifissione, accompagnata dai Maestri Riccardo Toffoli e Claudio Di Lelio, è stata il momento culminante dell’intera rappresentazione.

“La buona amministrazione – conclude il gruppo de L’Altra Faccia della Politica – passa attraverso la soluzione dei problemi dei cittadini.

E l’erogazione al territorio di servizi adeguati.

Crediamo, altresì, anche nell’importanza che ricoprono all’interno del tessuto cittadino i momenti di aggregazione e partecipazione spontanea.

All’interno dei quali la cittadinanza si ritrova e condivide esperienze ed emozioni collettive“.

di Massimo Pacetti