La città di Aprilia rischia di perdere l’Associazione “Un Ricordo per la Pace”.
La Presidente Elisa Bonacini, infatti, è pronta a spostare i progetti della sua Associazione nella città di origine della sua famiglia, Reggio Emilia.
Questa decisione è dettata dalla “indifferenza”, secondo quanto affermato dalla stessa Bonacini, che il Comune di Aprilia ha mostrato per le iniziative promosse da Un Ricordo per la Pace.
Tra queste, quella di intitolare una strada agli Internati Militari Italiani (IMI), protocollata lo scorso 13 novembre e, ad oggi, senza risposta:
“Nell’ambito del nostro progetto “Memoria agli IMI” – spiega Elisa Bonacini – spero di avere presto un riscontro positivo da Reggio Emilia.
Sarei felice che questa valorizzazione del sacrificio degli IMI avvenisse nella nostra città di origine.
La Città del Tricolore, in cui sono orgogliosa di essere nata.
Una città bellissima da cui mio padre si è allontanato solo per motivi di lavoro.
Ma che ha avuto sempre nel cuore per tutta la vita”.
In quella stessa città potrebbe essere spostata anche la collezione storica sulla Battaglia di Aprilia attualmente ospitata nel Liceo Meucci.
Dove, ritiene l’Associazione,
“versa in condizioni di abbandono”.
Il progetto di farne un museo non è mai riuscito a decollare, ed Aprilia potrebbe perdere un importante patrimonio culturale.
L’Associazione “Un Ricordo per la Pace”, infatti, non possiede solamente qui cimeli.
Ma tutta una serie di documenti storici sulla Seconda Guerra Mondiale che sarebbe un peccato non riuscire a valorizzare nel nostro territorio.
di Massimo Pacetti