La Legge 71 del 2017 è nata con l’intento di proteggere i più deboli dal triste fenomeno del cyberbullismo.
Una pratica deprecabile che, però, tra i giovani sta dilagando sempre di più.
Anche per questo motivo l’incontro previsto venerdì 25 maggio, a partire dalle ore 17, nell’Aula Consiliare di Piazza Roma riveste un’importanza primaria.
Anche perché a volerlo sono state le scuole di Aprilia, che hanno scelto di allearsi per combattere questi comportamenti:
“Per la prima volta ad Aprilia, dopo diversi anni – sottolineano gli organizzatori – le scuole riescono a fare rete.
E lo hanno fatto perché accomunate da un unico obiettivo: proteggere i ragazzi dai pericoli della rete e dal fenomeno del Cyberbullismo”.
A dare ulteriore risalto all’appuntamento sarà la presenza del Questore di Latina Carmine Belfiore e del Vescovo di Albano S.E. Marcello Semeraro.
Da sottolineare soprattutto la figura del Questore, direttamente chiamato in causa nel testo della Legge 7/2017.
Questa, infatti, prevede
“ove si renda necessario, l’ammonimento del Questore per i minori coinvolti“.
Il cyberbullismo è un reato, e come tale va contrastato con tutte le forze.
A partire da quelle presenti nel mondo della scuola.
di Massimo Pacetti