A fine anno, con la determina emessa dal Settore di competenza, avevamo auspicato un gradito dono natalizio per i residenti di via Tufello (leggi qui): un regalo che, come sarà capitato a molti lettori a Natale, può risultare indigesto, un po’ come il maglione con i colori improponibili.
Stavolta non si tratta di un maglione “della nonna” oppure un regalo riciclato, ma di lavori che non soddisfano le aspettative dei residenti. “In prima battuta è stato eseguito un accenno di scavo – ci scrivono i residenti – poi abortito che non è stato più ripristinato con asfalto nuovo e di seguito è stata installata una griglia di raccolta delle acque a monte della “palude” che si forma quando piove a circa 10cm sotto il piano stradale. Fine delle magnifiche opere“.
“La conseguenza è che la palude si forma tale e quale a prima ed in più, l’asfalto si sta ancor di più deteriorando dove è stato eseguita la prima prova di scavo e per ultimo la griglia essendo sotto il piano stradale provoca danni alle autovetture. Complimenti vivissimi“.