Sono iniziati oggi i saldi invernali.
Fino al prossimo 28 febbraio sarà possibile acquistare beni di consumo e prodotti di vario genere a prezzi stracciati.
La Confconsumatori, però, avverte di fare attenzione ad alcuni aspetti, per evitare brutte sorprese al momento degli acquisti.
Ad esempio diffidare degli sconti superiori al 50%, spesso applicati a merce residua dell’anno passato.
Non che questo ne pregiudichi automaticamente la qualità, ma è bene prestare un occhio di riguardo ai prodotti di questo tipo.
La sezione provinciale dell’associazione dei consumatori, inoltre, ricorda che il pagamento con carta di credito deve essere obbligatoriamente accettato dal commerciante.
In caso di rifiuto a “strisciare”, i clienti sono invitati a segnalare l’episodio alla società Servizi Interbancari e all’associazione stessa.
Tenere sempre lo scontrino, in modo da poter richiedere il cambio o la riparazione del capo acquistato.
Questa operazione è a carico del commerciante, purché venga presentata la prova d’acquisto.
Anche la novità degli ultimi anni, ovvero il commercio on-line, nasconde qualche insidia che è bene conoscere.
Se entro 14 giorni dalla data di acquisto il bene non entra in possesso del consumatore, la recessione dall’acquisto è gratuita.
Ovvero non saranno applicate sanzioni a chi dovesse rinunciare all’acquisto dopo il tempo indicato, anche senza una motivazione specificata.
di Massimo Pacetti