Prosegue l’attività del Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina che, dallo scorso autunno, grazie ad un protocollo d’intesa con il Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni, è tornato ad avere una sede a Fondi. A distanza di sei mesi, le lezioni nei locali di Palazzo Caetani, cuore pulsante della storia e della cultura della città, sono in pieno svolgimento.
Gli strumenti attualmente insegnati nei corsi base e propedeutici sono flauto, clarinetto, violino, chitarra e pianoforte ma l’intenzione del conservatorio è quella di consolidare e ampliare l’offerta. Da qui l’idea di promuovere gratuitamente, ma su prenotazione, alcune giornate volte ad aprire la sede a tutte le persone interessate, inserendo nuovi strumenti quali arpa, fagotto, corno, oboe e fisarmonica.
Per prenotare la propria partecipazione agli open day gratuiti è possibile inviare una mail all’indirizzo becherucci@conslatina.it (prof. Cristiano Becherucci, vicedirettore) specificando lo strumento di interesse. Per le lezioni di prova i partecipanti potranno utilizzare gli strumenti del conservatorio. È inoltre previsto il comodato d’uso gratuito per chi fosse intenzionato ad iscriversi ad uno dei seguenti corsi: fagotto, oboe, arpa e fisarmonica).
Per informazioni generali sulle attività didattiche in corso a Fondi, invece, sono a disposizione l’indirizzo mail vernile@conslatina.it (prof. Pompeo Vernile, coordinatore della didattica) e il sito ufficiale del conservatorio https://www.conslatina.it
Tutti i docenti fanno parte dei ranghi della struttura accademica del Conservatorio di Latina e sono disponibili ad accogliere nuove leve desiderose di apprendere la fascinosa arte della musica, anche partendo da un livello base in cui non si richiede di saper già suonare uno strumento.
«Le attività – fanno sapere dal Conservatorio – potranno essere svolte a Fondi, a Latina o a distanza. Nell’offerta formativa è presente anche la nuova modalità del corso libero che consente la frequenza delle sole lezioni di strumento, personalizzabile in funzione dell’interesse dello studente e flessibile in relazione alle diverse esigenze. In sintesi sono disponibili lezioni di approfondimento, di perfezionamento ma anche di semplice apprendimento per chi, in età adulta e già in possesso di una formazione di base, fosse interessato a coltivare la sana passione della musica senza precisi obiettivi».
«La presenza della sede distaccata di Fondi – ricorda il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto – è un’ottima opportunità per chi desidera imparare a suonare uno strumento. Gli open day sono doppiamente preziosi perché, oltre ad ampliare il numero degli strumenti, sono aperti anche a chi sta muovendo i primissimi passi nel mondo della musica».
Annalisa Pommella