Osservatorio sulle aggressioni al personale sanitario: arriva il via libera della Regione

L’osservatorio elaborerà un report annuale sui casi di aggressione e promuoverà campagne di prevenzione e sensibilizzazione

La Regione Lazio ha approvato la delibera per l’istituzione dell’Osservatorio sulle aggressioni al personale sanitario.

Il compito della nuova struttura sarà quello di analizzare i dati del Ministero ed elaborare un report annuale.

Inoltre, tra le responsabilità dell’Osservatorio ci sarà anche la realizzazione di campagne di prevenzione e sensibilizzazione su questo delicato tema.

“Chi aggredisce un medico o un infermiere – ha spiegato l’Assessore alla Sanità Alessio D’Amato – aggredisce se stesso.

Stiamo parlando di persone che con grande spirito di sacrificio e professionalità si spendono ogni giorno per il prossimo.

Abbiamo deciso di istituire questo Osservatorio dopo aver incontrato nei giorni scorsi il Prefetto di Roma insieme al Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma per fare il punto sulla situazione.

Studiando così una strategia comune per affrontare un fenomeno che è in preoccupante aumento”.

Corposo l’organico del nuovo Osservatorio, che vedrà quali membri l’Assessore Regionale alla Sanità, il responsabile della Direzione Salute, il Presidente della Commissione Consiliare regionale Sanità ed anche i responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) delle Aziende.

Inoltre, ne faranno parte il responsabile della Direzione regionale INAIL, i Direttori generali delle Aziende e Enti del Servizio sanitario regionale (SSR), i Presidenti dell’Ordine dei Medici di Roma e delle province, dell’Ordine dei Medici Veterinari di Roma e delle province, dell’Ordine dei Farmacisti di Roma e delle province, dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma e delle province e i componenti del Centro Regionale di Rischio Clinico (CRRC).

di Massimo Pacetti