Passione di Cristo in Piazza Roma, “una tradizione da tramandare”

Francesca Barbaliscia:”Un progetto dall’alto valore culturale che speriamo diventi un appuntamento fisso”

“Una bellissima emozione quella vissuta domenica sera“, racconta l’assessore alla Cultura, Francesca Barbaliscia, riguardo rappresentazione teatrale della Passione Vivente di Gesù Cristo, organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Verso la Saggezza, in collaborazione con l’associazione culturale Lo Scrigno.

Questo è il secondo anno consecutivo che vede Piazza Roma arricchita da scenari suggestivi nel giorno della Domenica delle Palme.

“Straordinario vedere così tante persone– continua- raccolte ed intrecciate nello spettacolo stesso che, in senso ampio, si può definire culturale in quanto rappresentativo del sentimento religioso. La cittadinanza di Aprilia è intervenuta numerosa e ha assistito con calore e interesse ad un’opera che ha visto impegnati 70 tra attori, narratori, figuranti e comparse che da semplici appassionati, non professionisti, hanno voluto mettersi in gioco, dedicando il loro tempo per offrire uno spettacolo unico alla collettività“.

L’assessore alla Cultura non può fare a meno di complimentarsi con chi ha contribuito a rendere emozionante la Domenica delle Palme per i cittadini di Aprilia. “Complimenti vivissimi alle sarte dell’associazione culturale “Lo Scrigno”. Ci stupiscono sempre con abiti di alta sartoria, indispensabili per ricreare veridicità nelle scene rappresentate e, in questo caso, ricondurci ad un’atmosfera di 2000 anni fa. Congratulazioni ai rappresentanti dell’Associazione di promozione sociale “Verso la saggezza” per l’impegno e le capacità dimostrate nell’organizzare una opera così imponente, coordinando con prove ed incontri tutte le persone, adulti e bambini, coinvolte nella rappresentazione, entusiaste e fiere di fare parte di un gruppo di lavoro così eterogeneo. Un sentito ringraziamento va al corpo della polizia locale ed alla associazione di protezione civile ANC per il supporto logistico e l’assistenza in una giornata che non immaginavamo sarebbe stata così partecipata. Un ringraziamento va a don Franco che, sin da subito, si è dimostrato disponibile nell’ospitare la rappresentazione e ha fornito un costante supporto morale e spirituale a questa iniziativa“.

“Un progetto, quello della Passione di Gesù, nato dalla volontà di un’associazione di promozione sociale e sposata da questa Amministrazione, che ne ha riconosciuto l’alto valore culturale, con la speranza che questo possa diventare un appuntamento fisso e una vera e propria tradizione da tramandare“, conclude.