Polizia locale: accordo Sindacati e Comune

Nella riunione di oggi la delegazione trattante del Diccap ha incontrato i dirigenti del Comune per discutere del salario accessorio e degli straordinari.

Questa mattina alle ore 9,30 si è riunito il tavolo della delegazione trattante del comune di Aprilia. Il segretario provinciale aggiunto Maurizio Doretto ha posto una questione preliminare relativa alla mancata comunicazione di una data certa per la concertazione sul “Regolamento del corpo di Polizia locale della Città di Aprilia”, essendo stata questa oggetto di esplicita richiesta sia del Diccap che della Rsa.

A tale proposito le delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale pertanto hanno fissato la data di ripresa della concertazione per il giorno 27 maggio 2015 alle ore 09,30.

sindacato unitario lavoratori polizia locale

Le Organizzazioni sindacali e le Rsu, congiuntamente, hanno fatto presente alla parte pubblica alcune questioni che meritavano una delucidazione e alcune questioni inerenti la non menzione e/o la non corretta collocazione di alcune cifre inerenti il fondo del salario accessorio, nonché la migliore stesura dell’articolo relativo alle norme finali e l’inserimento nel ccdi della somma prevista per lo straordinario (art. 14 ccnl).

La parte pubblica ha accolto le proposte della parte sindacale e quindi ha proposto una breve sospensione per correggere ed integrare l’ipotesi di contratto.

Al rientro della parte pubblica con l’ipotesi contrattuale l’intero tavolo della delegazione trattante ha proceduto alla sottoscrizione.

Tale ipotesi firmata sarà ora trasmessa al nucleo di valutazione per la verifica che avrà 20 giorni per l’approvazione, dopo di che avverrà la sottoscrizione definitiva del Contratto 2014 e la conseguente erogazione di quanto ancora dovuto a tutto il personale del comune di Aprilia.

Le due parti hanno, inoltre, concordato di riunirsi in tempi brevi per avviare la discussione del contratto relativo all’anno 2015 in modo di arrivare alla sottoscrizione prima dell’estate e scongiurare l’ennesima firma a sanatoria.

 

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