Negli ultimi tempi alla ASL è venuta meno una figura professionale in ambito pediatrico.
E questo ha gettato nella preoccupazione molte mamme.
Alcune di esse hanno riportato la situazione ai responsabili del Movimento Nazionale per la Sovranità, i quali hanno subito raccolto la loro richiesta:
“Il Movimento Nazionale – scrivono i referenti del gruppo – chiede spiegazioni per un problema sollecitato da alcune mamme.
Il problema riguarda il reparto pediatria della Asl, dove 900 bambini sono rimasti senza pediatra visto che la Dottoressa che faceva servizio prima è stata spostata.
L’ennesimo problema burocratico che fa ritardare l’arrivo di un nuovo Pediatra.
Un problema gravissimo per una Città come Aprilia.
Il Movimento Nazionale chiede risposte ufficiali da organi competenti”.
Va ricordato che un singolo pediatra può avere in carico un numero massimo di pazienti che si aggira intorno alle 800 unità.
Dunque la partenza di un singolo pediatra rischia di mandare in cortocircuito tutto il sistema assistenziale dei bambini.
Evidentemente qualcosa non ha funzionato nella progettazione per la sostituzione di questa figura professionale.
La preoccupazione delle mamme che hanno sollevato il problema è più che comprensibile.
Così come lo è la loro richiesta di chiarezza in questa circostanza.
di Massimo Pacetti