“Prossima apertura”, l’incontro al Toscanini per la riqualificazione del quartiere

Obiettivo dell’incontro è raccontare il progetto definitivo e le modalità con cui saranno coinvolti abitanti e associazioni per rigenerare il quartiere Toscanini partendo dalla riqualificazione di Piazza della Comunità Europea.

Dalle ore 16:30 di martedì 26 marzo i ballatoi che affacciano sull’area verde abbandonata di Piazza della Comunità Europea si animeranno per accogliere l’incontro pubblico, organizzato dal Comune di Aprilia, per la presentazione del progetto definitivo “Prossima Apertura”.

Presso i locali di proprietà del comune che si trovano sui ballatoi dal lato di via Inghilterra (ex Todis), saranno presenti gli organizzatori del progetto, un team trasversale che prevede diverse figure professionali, dall’architetto allo psicologo sociale al curatore, insieme al Sindaco di Aprilia, Antonio Terra, molti assessori della Giunta e il Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Aprilia. Obiettivo dell’incontro è raccontare le fasi del progetto definitivo e le modalità con cui saranno coinvolti gli abitanti e le associazioni del territorio per rigenerare insieme il quartiere Toscanini partendo dalla riqualificazione di Piazza della Comunità Europea.

Il progetto – vincitore del Concorso di idee per la riqualificazione delle aree urbane periferiche promosso dal MiBACT e dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori – è pronto a partire e entro poche settimane dall’incontro pubblico sarà inaugurato il cantiere. Al via con il cantiere anche le diverse occasioni di confronto e dialogo, per avviare il processo che prevede la partecipazione attiva degli abitanti e delle realtà sociali cittadine, alternate da momenti di comunità e divertimento grazie al calendario ricco di workshop dedicati ai più giovani.

L’incontro di martedì, fortemente voluto dai progettisti di “Prossima Apertura” proprio sui ballatoi che affacciano sull’area oggetto dell’intervento, è il primo passo verso la riappropriazione di quegli spazi che il progetto vuole restituire alla comunità.