Da stamattina è partito un presidio h24 del sito Acea, ex Kylos, alle Ferriere.
A riferirlo è il comitato “No Miasmi”, che questa mattina ha organizzato una manifestazione davanti lo stabilimento:
“La protesta – riferiscono dal movimento – ha avuto un buon successo di adesione, sia da parte dei Cittadini apriliani che di quelli del versante nettunese.
Una delegazione del Comitato “No Miasmi” – ristretta a tre persone per volere di Acea – ha incontrato negli Uffici dell’Impianto l’Ing. Giorgio Custodi (Responsabile degli Impianti di Trattamento di Acea Ambiente Spa) e alcuni Collaboratori – compreso un Legale -.
Acea ribadisce che tutti i controlli effettuati anche dagli Enti non hanno rilevato alcuna anomalia.
In ogni caso, entro due o tre settimane verranno sostituiti i biofiltri.
La procedura comporterà alcune sospensioni degli impianti di aerazione.
Per ultimo, il Comitato ha concordato incontri mensili coi Responsabili interni dell’Impianto.
Ciò al fine di monitorare la questione e rappresentare le eventuali criticità segnalate dalla Popolazione.
Questo l’esito dell’incontro.
È superfluo ribadire – continuano dal comitato “No MIasmi” – che Acea può difendere come crede la bontà dei controlli.
Ma l’evidenza è che le esalazioni nauseabonde stanno investendo Quartieri di Nettuno distanti dallo Stabilimento anche parecchi chilometri.
Per certo, l’operazione sui biofiltri comporterà ulteriori e più forti disagi.
Non da ultimo è importante segnalare che dalla manifestazione di questa mattina è sortita un’iniziativa spontanea di vari Abitanti apriliani e nettunesi.
Già autorizzati dalle Forze di Sicurezza, hanno da subito iniziato un presidio permanente h 24, suddiviso in vari turni che, nella determinazione degli organizzatori, coinvolgerà sempre più persone.
La richiesta principale dei presidianti è un incontro con il Presidente e con l’Amministratore Delegato di Acea, Lanzalone e Donnarumma.
Affinché si trovi una definizione della problematica una volta per tutte.
Il Comitato “No Miasmi” – da parte sua – attende che Acea mantenga gli impegni assunti nell’incontro di stamane”.
di Massimo Pacetti