Pubblicato sul sito della Regione Lazio l’avviso da 200mila euro “Interventi regionali per la realizzazione di azioni rivolte all’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva” per il finanziamento di progetti di interpretariato nella Lingua dei segni Italiana (LIS). Possono presentare domanda:
– Roma Capitale, per servizi centralizzati, o per servizi territoriali, indicando i municipi nei quali il progetto verrà realizzato;
– i singoli Municipi di Roma Capitale, per progetti da realizzarsi sul proprio territorio, nel caso che non siano destinatari degli interventi di un progetto presentato da Roma Capitale;
– i distretti sociosanitari, per il tramite del comune capofila;
– i singoli comuni, nel caso di non partecipazione del distretto sociosanitario di appartenenza;
– le pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2 del decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 operanti nel territorio della Regione Lazio.
I beneficiari possono presentare un progetto singolarmente, come capofila o partner di un partenariato tra pubbliche amministrazioni, e dovrà essere svolto in collaborazione con un organismo qualificato in grado di garantire il servizio di interpretariato, ossia: associazioni di rappresentanza che tutelino gli interessi delle persone sorde; enti e soggetti del terzo settore che svolgono funzioni di ricerca, formazione, progettazione ed erogazione di servizi nell’ambito della sordità; associazioni delle figure professionali qualificate in materia di disabilità uditive di cui all’articolo 2 della legge n.4/2013. Ogni progetto potrà essere finanziato per un massimo di 20mila euro. “Con questo intervento vogliamo ribadire la necessità di difendere i diritti e la qualità della vita di chi ha una disabilità uditiva – spiega l’Assessore regionale alle Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP, Alessandra Troncarelli – potenziando un adeguato accesso alle informazioni e ai servizi della pubblica amministrazione, attraverso l’abbattimento di qualsiasi barriera alla comprensione. Le risorse stanziate costituiscono un importante tassello nel quadro delle misure messe in campo dalla Regione Lazio e, a tal proposito, ringrazio il consigliere regionale Eugenio Patanè, già firmatario della legge regionale n.6/2015 per la promozione del riconoscimento della lingua dei segni italiana, per il lavoro condiviso al fine di raggiungere questo obiettivo”. Sulla base delle domande ricevute entro i termini stabiliti, sarà prodotta una graduatoria, pubblicata sul Burl e sul sito di Laziocrea S.p.A. Un’apposita commissione valuterà le proposte e attribuirà un punteggio, secondo i criteri di valutazione specificati nel bando. Il presente avviso pubblico e la relativa modulistica sono reperibili oltre che sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, anche sul sito internet di LAZIOcrea S.p.A. https://www.laziocrea.it/laziocrea/gare/avviso-per-la-realizzazione-di-azioni-rivolte-allinclusione-sociale-delle-persone-con-disabilita-uditiva/ Le domande dovranno essere presentate a mezzo posta elettronica certificata disabilitauditive.laziocrea@legalmail.it e dovranno pervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 16:00 del 4 maggio 2021. Gli enti interessati potranno formulare, fino a 8 giorni prima della scadenza del termine per l’invio delle proposte, quesiti esclusivamente tramite pec da inviarsi all’indirizzo: avvisodisabilitauditive.laziocrea@legalmail.it Alle richieste di chiarimento di interesse generale verrà data risposta, mediante pubblicazione di apposite F.A.Q. sul sito nella sezione relativa all’avviso in questione https://www.laziocrea.it/laziocrea/gare/avviso-per-la-realizzazione-di-azioni-rivolte-allinclusione-sociale-delle-persone-con-disabilita-uditiva/, entro 7 giorni antecedenti alla scadenza del termine di presentazione delle proposte progettuali.