Dopo i primi arrivi ad Aprilia, datati marzo 2016, in Provincia arriveranno altri rifugiati: dalle zone di guerra all’Agro Pontino, in una rotta che già è stata ritenuta affidabile. Sabato scorso, proprio in virtù di ciò, si è tenuto un incontro in Prefettura.
I migranti arriverebbero con la rete Sprar, e saranno parte integrante di progettualità finanziate direttamente dallo Stato.