Le parole di Nicola Lais, avvocato della Rida Ambiente, in merito al rinvio dei lavori in Via Gorgona: ” Da giorni alcune notizie riguardanti i lavori in Via Gorgona stanno circolando sulla stampa. A prescindere da ogni valutazione in ordine aspettanza delle spese relative ai predetti lavori, rispetto alle quali la mia cliente si è già espressa con il ricorso al T.A.R., non si può osservare come la volontà di questa Amministrazione di riavviare la procedura di esproprio, a fronte dei lavori già effettuati, se reale o non frutto di ardite ricostruzioni giornalistiche, costituirebbe un’ attività di dubbia legittimità ed assolutamente defatigante quanto al tempo ed alle risorse necessarie.
“Sul punto – procede l’avvocato – non si può non ricordare come l’ordinamento preveda, per ipotesi come quella in esame, ovvero di lavori realizzati in assenza di decreto di esproprio, un istituto molto più rapido per giungere allo stesso.risultato, che dovrebbe essere quello di legittimare un intervento realizzato senza un valido titolo ovvero l’istituto dell’acquisizione sanante disciplinato dall’ articolo 42 bis del d.P.R. n.327/01.
“Certo – conclude Lais – che questa Amministrazione vorrà porre in essere tutte le attività necessarie per fare sì che vengano meno i presupposti per ulteriori strumentalizzazioni della vicenda da parte di alcuni organi di informazioni”.