Nei territori colpiti dal terremoto del 24 agosto 2016 è stato riattivato il servizio “Pronto spesa e non solo”.
Istituito a fine 2017, il progetto mette a disposizione due furgoni per recapitare la spesa di viveri e medicinali alle famiglie che vivono in quei posti ancora non agevoli dal punto di vista della mobilità autonoma.
Nel periodo che va dal dicembre 2017 al maggio di quest’anno – sottolineano dalla Regione – sono state effettuate circa 1.500 consegne a domicilio da parte dei due furgoni del servizio.
I quali hanno percorso complessivamente ben 11.100 chilometri.
La durata del servizio, anche per quest’anno, rimarrà invariata, con un semplice slittamento del periodo di attivazione.
L‘apertura è stata infatti fissata nel mese di ottobre e terminerà a maggio del 2019.
‘Pronto Spesa e Non Solo’ – spiega l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico Gian Paolo Manzella – era stato già organizzato per l’inverno scorso.
Verrà gestito dal CAT Ascom Rieti Confcommercio, che ha vinto il bando anche quest’anno.
I risultati che ha ottenuto la sua prima edizione ci dicono che è un programma che è stato gradito dalla cittadinanza.
Un aiuto piccolo ma importante per delle persone, specie per le più deboli, già colpite duramente dal terremoto, accanto alle quali la Regione ha scelto di rimanere.
di Massimo Pacetti