Proseguono con uno sbarramento del Fosso della Ficoccia i lavori per rimediare al diffondesi di miasmi.
Da questa mattina il Consorzio di bonifica di Pratica di Mare è al lavoro per predisporre un blocco che impedisca alle sostanze odorigene di arrivare a valle.
Nella nota diramata dal Comune di Aprilia nel primo pomeriggio si legge che
“I tecnici del Consorzio di Bonifica, a seguito degli accertamenti condotti ieri sul Fosso delle Riservole che nasce nel Comune di Lanuvio per poi immettersi nel Fosso della Ficoccia, hanno riscontrato che l’immissione nel corso d’acqua demaniale delle sostanze maleodoranti avviene da una tubazione posta immediatamente a valle della Via Cisternenese, sul territorio di Lanuvio.
La quale sversa tali sostanze in uno scolo privato, che più a valle assume il nome di Fosse delle Riservole e diviene demaniale”.
Pertanto, come prima parziale contromisura, il Consorzio
“ha ritenuto necessario – sempre stando alla nota comunale – realizzare nell’immediato uno sbarramento sul corso d’acqua.
A monte del quale dovranno essere prelevate le sostanze accumulate per il successivo smaltimento a norma di legge.
Come punto più a valle accessibile ai mezzi necessari per l’esecuzione delle operazioni è stato individuato l’attraversamento sul fosso con accesso dalla Via Nettunense in zona Bellavista.
Dove sono partiti i lavori di realizzazione dell’opera di sbarramento“.
Dopo aver vietato il prelievo dai fossi che attraversano Aprilia per le operazioni di irrigazione, il Sindaco Antonio Terra ha firmato oggi una nuova ordinanza.
Con l’atto amministrativo n.415, il primo cittadino ha disposto
“la rimozione e l’avvio a smaltimento dei rifiuti presenti nell’alveo del Fosso della Ficoccia.
Nel tratto in corrispondenza della Via Carroceto.
Predisponendo gli opportuni interventi di completa pulizia e di messa in sicurezza dello stesso.
Al fine di scongiurare problemi nei confronti della salubrità dei luoghi e della salute e sicurezza delle persone.
Copia dell’ordinanza è stata trasmessa al Comune di Lanuvio.
Ciò per invitarne l’Amministrazione a predisporre analoghi interventi di bonifica sul fosso nei tratti di sua pertinenza.
L’Amministrazione di Aprilia è in stretto contatto con l’Amministrazione di Lanuvio.
Cui spetta l’adozione degli opportuni provvedimenti finalizzati a contenere l’illecito ambientale in atto”.
Finalmente si inizia ad avere un quadro più chiaro e dettagliato sui problemi che stanno costringendo tanti studenti a rinunciare alla scuola.
Qualcosa inizia a muoversi nella giusta direzione.
di Massimo Pacetti