Come ampiamente dimostrato lo scorso anno, l’estate è il periodo più complicato dal punto di vista degli incendi, dolosi o accidentali che siano.
Per evitare la vera e propria emergenza con cui si è dovuto combattere nel 2017, il Comune ha chiesto l’aiuto delle associazioni di Protezione Civile per insediare un servizio ausiliario antincendio sul territorio.
La nuova Giunta, riunitasi per la prima volta nella giornata di martedì, ha dunque affidato a CB Rondine, Alfa ed Associazione Nazionale Carabinieri il compito di
“avvistamento e spegnimento di incendi e focolai di incendio nel territorio comunale”.
Secondo quanto riportato nella delibera, il periodo di maggiore rischio nella Regione Lazio viene identificato tra il 15 giugno ed il 30 settembre.
Dunque il piano emergenziale che coinvolge le associazioni di PC sarà valido almeno fino a questa data indicativa.
Come supporto ai volontari, il Comune ha approvato lo stanziamento di 25.000 euro, già prevista nell’esercizio finanziario 2018.
Ovviamente tutti sperano che interventi di questo genere non si rendano necessari, ma quanto vissuto la scorsa estate, con incendi continui nel territorio apriliano, ha alzato inevitabilmente il livello di allerta.
di Massimo Pacetti