Torna l’ora solare: da domenica 26 ottobre orologi indietro di un’ora

Dormiremo di più ma con un’ora di luce in meno. La parola agli esperti: sì a pasta, pane e formaggi; bocciatura a cibi e bevande eccitanti.

Torna l’ora solare, che resterà in vigore fino al 29 marzo 2015.
Lancette indietro di un’ora nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre. Con l’usuale e abitudinario cambio d’orario dormiremo di più, ma tutti noi potremmo godere di un’ora di luce in meno.
Il passaggio dall’ora legale all’ora solare, potrebbe causare a soggetti più sensibili, cambiamenti o disturbi più o meno lievi, legati all’adattamento del corpo al nuovo orario.

Ora solare

Ora solare

Si tratta di malesseri momentanei che in genere scompaiono dopo circa due settimane.
Gli esperti consigliano di cenare almeno 10 minuti prima dell’orario abituale in modo tale da anticipare la digestione e il momento di andare a coricarsi. E’ buona cosa anche adeguare i pasti: sì a pasta, riso e pane, formaggi, lattuga e latte caldo. Da evitare quanto possibile bevande eccitanti, alcoliche e gassate, e cibi calorici e speziati. Via libera invece a infusi e tisane.
Importante preservare attenzione anche all’ambiente in cui si dorme: poche fonti di disturbo ed evitare di riscaldare troppo la stanza.

Melania Orazi

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