“La tutela dell’ambiente: uno slogan elettorale abusato da quasi 10 anni”

Uno dei candidati alla carica di consigliere comunale si scaglia contro le liste che “hanno gestito l’ambiente per fini elettorali”.

In questi giorni, a poche settimane dalle elezioni comunali, l’ambiente continua ad essere tema caldo della campagna elettorale. Dopo i candidati sindaco Carmen Porcelli e Domenico Vulcano che si sono espressi in merito alla conferenza dei servizi in Regione di questa mattina relativa alla valutazione del porgetto dell’Ecosicura di una discarica a Colli del Sole, a parlare è Monica Tomassetti, consigliere uscente e candidato consigliere con il Pd. La Tomassetti, nello specifico, si scaglia contro le liste che “hanno gestito l’ambiente per fini elettorali”.

“Vi ricordate qualche anno fa quante manifestazioni contro la TurboGas? Poi qualcuno intuì che tutto quel movimento poteva essere gestito per fini elettorali, e venne alla luce la prima lista civica ambientalista apriliana. Oggi, a distanza di quasi 10 anni […] la lotta al mostro Turbogas è finita, ma non solo nelle piazze, ma anche nel governo, nell’amministrazione dei Consiglieri Comunali silenziosi, è finita nel silenzio”.

La Tomassetti non le manda a dire neanche sulla raccolta differenziata porta a porta.

“Vi ricordate lo spettacolo della rimozione dell’ultimo cassonetto? Ebbene l’assessore all’ambiente non ha fatto altro che rispettare un obbligo di legge. La grande vittoria sarebbe stata avere una raccolta meglio organizzata. Avere la tariffazione puntuale per il pagamento dell’immondizia. L’assessorato all’ambiente è senza dirigente e senza personale, come si pensa di gestire un settore tanto delicato in queste condizioni? La tutela del territorio dalle nuove discariche è stato garantito dai comitati dei cittadini e dalle istituzioni sovracomunali”.