Raffaele Trano (Alternativa) dichiara: “Atteso per consentire all’economia una reale ripartenza, il Piano nazionale di ripresa e resilienza inizia male in provincia di Latina. Avevo chiesto al Ministero della transizione ecologica di inserire nell’elenco dei siti orfani da riqualificare, con le risorse proprio del Pnrr, quello della ex Goodyear di Cisterna, dopo che, tra investimenti pubblici e promesse, in venti anni non è stata riaperta alcuna attività nell’area un tempo occupata dalla multinazionale della gomma.
Una vicenda al centro di numerose inchieste e processi, mentre l’ex industria è invasa dai rovi. Il Ministero mi ha però appena risposto che le proposte ricevute non hanno riguardato l’ex Goodyear e che a proporre i diversi siti da riqualificare sono state Province e Regioni.
A quanto pare, visto la nota che mi è stata inviata direttamente dal ministro Roberto Cingolani, tanto l’amministrazione provinciale di Latina quanto la Regione Lazio non hanno ritenuto l’ex stabilimento di Cisterna una priorità. Verranno riqualificati i siti di Santa Apollonia, ad Aprilia, e in località Punta dell’Arco, a Ventotene. E basta.
Quanto avvenuto è grave e continuerò a dare battaglia affinché si trovi una soluzione a quello che continua a essere uno scandalo, un pericolo per la salute pubblica e uno schiaffone, l’ennesimo, a quei lavoratori della gomma che tanto si sono spesi affinché dalle ceneri della multinazionale americana potesse nascere una realtà utile a dare lavoro nel nord pontino”.
Annalisa Pommella