Un grandissimo successo per lo spettacolo “Nostra Madre Terra” dell’Ic Matteotti di Aprilia che ha riempito il teatro Europa di via Giovanni XXIII al debutto della nuova stagione. Un’ora e mezza di musica, recitazione e spettacolo che l’istituto comprensivo Matteotti di Aprilia dedica da sei anni al memorial di San Francesco d’Assisi. Quest’anno tutto lo spettacolo ha avuto come tema l’ambiente. Non poteva essere più attuale il memorial di San Francesco, il santo patrono d’Italia, scrittore tra l’altro del cantico delle creature e considerato forse a buon diritto il primo “ecologista” della storia.
La trama di tutto lo spettacolo musicale ha parlato dell’inquinamento atmosferico e marino, degli allevamenti intensivi, dello sviluppo industriale, del problema del nucleare, della plastica e delle discariche, della fame nel mondo ma anche del consumismo alimentare. San Francesco è diventato così il protagonista di un viaggio immaginario nella Terra del 2019 tra Amazzonia e Siberia che vanno in fiamme e i ghiacciai che si sciolgono. Sul palco sono saliti tutti gli alunni delle classi quarte della primaria dell’istituto, sia del plesso Deledda e sia, una novità di quest’anno, del plesso di Campoverde. Inoltre è stato presente il coro Matteotti composto dalle classi seconde e terze della sezione ad indirizzo musicale nonché il coro della classe prima sempre della sezione ad indirizzo musicale al suo debutto.
Ad accompagnare musicalmente il viaggio di San Francesco e di 250 bambini nella “Nostra Madre Terra”, sono stati gli insegnanti della sezione ad indirizzo musicale della secondaria: Riccardo Toffoli (pianoforte), Francesco Deantoni (Violino), Bruno Soscia(Clarinetto) e Marco Martelli (chitarra) con il supporto dell’insegnante Roberto Erdas alla batteria dell’associazione Kammermusik che da anni collabora con l’istituto comprensivo Matteotti. A dirigere i cori l’insegnante di educazione musicale e coordinatrice della sezione Gabriella Vescovi. A curare ogni minimo dettaglio e a rendere il tutto estremamente emozionante e meraviglioso le insegnanti Giovanna Boccucci, Annarita Lumetta, Monia Amendola che ha anche presentato tutta la serata, Stefania Frison, Maria Notariello, Gabriella Pelosi, Eleonora Bracali, ResiaAlvino, Benedetta Iacobellis, Concetta Iannolo, Nunzia Carlea, Di Girolamo Loredana, Elena Falso, Maria Diana e Maura De Laurentis.
Hanno preparato accuratamente i ragazzi, rendendo questo viaggio veramente bello. A curare le parti recitate del protagonista, di alcune scene e la pronuncia in inglese leinsegnanti della secondaria di primo grado Antonietta Cerino, Carmela Ciotta, Marianna Ottaviani, Sara Mimmo e tutto il team docente della sezione ad indirizzo musicale. Prezioso aiuto anche del personale Ata che supporta ogni iniziativa. Presenti allo spettacolo il parroco di San Michele Arcangelo Don Franco Marando che ha iniziato questa splendida tradizione del memorialdi San Francesco e che ha parlato della Terra come un “dono” dal salvaguardare. “La Terra è come una casa –ha detto- nessuno penserebbe di dar fuoco alla sua casa. Quello che sta avvenendo è assurdo”. Il dirigente scolastico Raffaela Fedele ha elogiato il lavoro in team di tutto l’istituto, i genitori per essere sempre disponibili e gli alunni che hanno dato il massimo e sono stati bravissimi. Ha inoltre, detto che il rispetto per l’ambiente è un dovere che tutti noi dobbiamo per i nostri figli: “un debito positivo che noi dobbiamo rendere ai nostri figli e a chi ci seguirà nella vita su questo pianeta”.
L’assessore alla pubblica istruzione Elvis Martino ha portato i saluti di tutta l’amministrazione e ha parlato dell’impegno del Comune di Aprilia verso l’ambiente e verso la scuola. Un grazie va alla famiglia Rinicella per aver permesso che tutto questo spettacolo fosse registrato. Un grazie infine al gestore del teatro Bruno Iorillo e al fonico Andrea Palumbo, veramente impeccabile. Il prossimo appuntamento dell’Ic Matteotti è per novembre, la ricorrenza del “Poppy Day”, ricordo delle vittime della Grande Guerra che vedrà coinvolte le classi quinte del plesso Campoverde e la sezione ad indirizzo musicale della secondaria.
Chiara Ruocco