Unione Borgate su rete fognaria, la denuncia dei mancati lavori

Unione Borgate, “Aprilia, la fognatura fantasma”: ritardi, inefficienze e nessuna risposta per i cittadini di Colle Battista e La Cogna

“Era il mese di gennaio 2024, quando l’assessore ai lavori pubblici ci informava che tutta la documentazione riguardante i quadri elettrici degli impianti di sollevamento delle reti fognarie di Colle Battista e di quelle dell’area Cogna potevano passare alla gestione di Acqua Latina nel corso di un incontro che sarebbe stato fissato nel giro di pochi giorni.

Ammaestrati dai tre anni trascorsi inutilmente da quando ci assicuravano che entro i primi mesi del 2021 la rete fognaria diventava utilizzabile per tutti i cittadini, abbiamo evitato di festeggiare per questa comunicazione.

Infatti, siamo ancora qui, in una situazione che è opportuno far conoscere e aggiornare.

Per non farla lunga rimandiamo chi ci legge (e anche  chi non ci legge e che farebbe bene, nel suo interesse, a cominciare a farlo) alla lettura dei post pubblicati nel corso del 2024 e inizio 2025.

Dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale e della Giunta avvenuto nel corso dell’estate del 2023, abbiamo ripreso la nostra iniziativa chiedendo e ottenendo di incontrare il Commissario Prefettizio posto alla guida dell’Amministrazione Comunale.

Nell’incontro avvenuto il 23 ottobre, dopo averlo informato sulla nostra situazione, a cui è seguita una breve discussione, il Commissario concludeva l’incontro – chiedendo al geometra responsabile del procedimento, quanto tempo sarebbe stato necessario per  acquisire e passare a AcquaLatina i documenti richiesti, ricevendo risposta che sarebbe stato sufficiente un mese, tralasciando di far sapere, che era in procinto di dimettersi dall’Amministrazione Comunale.

La pratica è passata nelle mani del dirigente dei lavori pubblici architetto Paolo Terribili, che si è purtroppo trovato di fronte all’impossibilità di avere i documenti, così ci viene detto, per cessata attività di una delle imprese che hanno installato i quadri elettrici.

Sappiamo che – come a suo tempo  era stato ipotizzato data la  scarsa affidabilità che sembra manifestasse l’impresa in questione – si è passati a quello che veniva definito il Piano B, cioè affidare l’incarico di completare la documentazione a altra impresa o a un tecnico.

Nel post che abbiamo pubblicato il 10 febbraio, dalle ulteriori informazioni ricevute dal dirigente, avevamo tratto la conclusione che si fosse passati alla formalizzazione dell’incarico  a un tecnico.

Le cose invece non stanno esattamente così. Con il  tecnico  sono stati avviati i contatti, ma l’incarico non è stato ancora formalizzato, quindi non sappiamo se ha già iniziato  a fare i lavoro richiesto o quando inizierà e quando lo concluderà e si potrà procedere all’atto del passaggio di gestione della rete fognaria a AcquaLatina.

La mancanza di queste informazioni non ci dà quindi la possibilità di rispondere alle richieste dei cittadini che vivono nelle zone  interessate.

Per questo ci siamo rivolti nuovamente al Commissario chiedendo un suo intervento per fare chiarezza sulla situazione e ottenere che  si risolva rapidamente questo problema. Su questo argomento torneremo a parlare con i cittadini domenica 30 marzo alle 10:30 nell’assemblea che terremo nella nostra sede, dietro la chiesa.”

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