“Con molta probabilità vedremo prima la realizzazione della faraonica opera tanto cara al Ministro Salvini rappresentata dal ponte sullo Stretto di Messina che la soluzione al problema causato dall’intenso traffico davanti ai due principali istituti scolastici superiori della nostra città, ovvero il Liceo e Ragioneria.
Sono passati oltre venti anni dalla realizzazione di questi istituti a cui si è accompagnata la realizzazione della più grande opera di espansione urbanistica rappresentata dall’Ex Callegaro. Un mix micidiale per la nostra città che vede sia la mattina che il pomeriggio moltissimi suoi concittadini bloccati nel traffico nell’intento di portare i propri figli a scuola.
Ad Aprilia, dove tutto è al contrario, anche la realizzazione delle scuole avviene senza un minimo di programmazione ovvero prima il plesso e forse dopo, se si ha tempo, si affronta il tema delle infrastrutture stradali. Così anche per le lottizzazioni, prima si fanno costruire i tanto amati palazzi e poi si pone il problema se si sono realizzate le urbanizzazioni primarie e secondarie.
Il risultato è la concentrazione su una parte della Città di tanto traffico da far invidia a grandi metropoli come Roma o Napoli.
Dove sono le importanti arterie stradali, come la NASU o le famose parallele di Via Carroceto o le intersezioni con Via Guardapasso e Viale Europa che avrebbero consentito di decongestionare il traffico cittadino che si forma di fronte al Liceo e Ragioneria? Ad oggi, al di là dei palazzi realizzati, di queste strade non vi è traccia con buona pace degli apriliani.
Venti anni di promesse disattese che rendono invivibile la nostra Città, creando disservizi agli studenti e alle loro famiglie che a breve vedranno scadere anche i tempi inizialmente previsti per la realizzazione della NASU di imminente scadenza.
Il tema della viabilità urbana e le soluzioni per risolvere i ritardi accumulati nella realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria saranno al centro delle prossime iniziative politiche al fine di definire uno degli aspetti di un futuro programma politico.”