Casa dolce casa…
Gli incidenti domestici sono in agguato, è bene assicurare l’abitazione per evitare esborsi economici notevoli
La casa è il bene primario per gli italiani. Simbolo di famiglia, calore e protezione, di riposo dopo una lunga giornata di lavoro. Ma anche frutto di duri e lunghi sacrifici, mutui infiniti e responsabilità legate alla conduzione della stessa.
Responsabilità che possono comportare anche esborsi economici notevoli.
Non tutti sanno che:
• 4 abitazioni al giorno si incendiano (1500 all’anno)
• 11.000 incidenti domestici si verificano ogni giorno (4.000.000 all’anno)
• 50 condomini al giorno si allagano (18.444 all’anno)
• € 1000 l’entità media del danno da allagamento.
Senza spaventarsi è il caso di prendere questi dati come spunto di riflessione. Sembra quasi che le cose capitino sempre agli altri ma a volte gli altri siamo noi, come recitava una nota canzone. Evitare gli esborsi legati all’evento fortuito oppure alle distrazioni che generano, in ogni caso, precise responsabilità civili verso terzi oltre che danni da riparare, è possibile grazie alle “polizze casa” che con vari nomi commerciali vengono proposte sul mercato.
Un rubinetto lasciato aperto, una padella dimenticata sul fuoco, un vaso che cade dal terrazzo, possono causare danni importanti ai tuoi vicini ed a terze persone, comportando spese impreviste anche rilevanti.
A tal proposito è il caso di sottolineare due punti fondamentali:
1. Non si pensi di essere tutelati dalle famose polizze del condominio o da quelle obbligatorie abbinate ai mutui, perché le prime coprono solamente le parti comuni, le seconde non proteggono dai danni a terzi.
2. Evitate le polizze che propongono una soluzione base alla quale aggiungere eventuali garanzie aggiuntive: alla fine costano di più e ci inducono, per non spendere ulteriormente, a tralasciare eventuali rischi importanti. Meglio le polizze tutto compreso.
AllianzLloydAdriatico propone al riguardo la c.d. “formula Salva Tutto”.
Significa che tutti i rischi sono inclusi, tranne quelli che vengono esplicitamente esclusi. E’ la formula assicurativa più vantaggiosa per il cliente, perché le eventuali esclusioni debbono essere specificate nel contratto (si può quindi controllare con chiarezza e facilità) e la loro dimostrazione è a carico della Compagnia, tutelando meglio i diritti del Cliente.
Il tutto ad un costo molto inferiore a quanto possiate immaginare.
Dott. Federico Rinaldi
Scrivi a: consulentefinanziario@sferamagazine.it