Il comfort della casa con la Domotica

Come utilizzare insieme tutte le tecnologie per rendere più confortevole la vita in casa

La casa non cambia.. è la stessa, ma più comoda. Per esempio quando esci non devi spegnere le luci, la tv, gli altri dispositivi elettronici in casa, abbassare il riscaldamento, impostare l’antifurto, aprire il garage. Con una sola impostazione si possono coordinare tutte queste operazioni.

Cos’è la domotica? Sempre più oggi si sente parlare di domotica ma spesso è difficile capire cosa sia realmente. Può essere definita come l’insieme di quelle tecnologie che rendono più confortevole la vita negli edifici attraverso il coordinamento in un unico obiettivo di tutti i dispositivi che la compongono.
La domotica è la tecnologia delle comodità e della sicurezza pensata al servizio di chi la usufruisce e non, come spesso accade, uno scomodo intralcio.
Attraverso l’integrazione di diversi dispositivi per il controllo automatizzato di apparati domestici, di sensori di misurazione dello stato dell’ambiente, di funzioni intelligenti di supporto e di sistemi telecomunicativi per l’accesso alle funzioni a distanza, possiamo sia rendere più sicura la nostra abitazione che aumentarne il risparmio energetico migliorando l’efficienza dei singoli elettrodomestici.
La casa non cambia.. è la stessa, ma più comoda. Per esempio quando esci non devi spegnere le luci, la tv, gli altri dispositivi elettronici in casa, abbassare il riscaldamento, impostare l’antifurto, aprire il garage. Con una sola impostazione si possono coordinare tutte queste operazioni.. E lo stesso quando entri.
Un’abitazione così integrata può essere controllata dall’utilizzatore tramite opportune
interfacce utente (come pulsanti, telecomando, touch screen, tastiere, riconoscimento
vocale), che realizzano il contatto (invio di comandi e ricezione informazioni)
con il sistema di controllo, basato su un’unità computerizzata centrale.
In definitiva la demotica migliora la vita e rende la casa più confortevole e sicura in modo particolare per le persone diversamente abili.

Arch. Giampaolo Brilli
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