Infissi in Pvc, si risparmia e si guadagna in salute
Ultimo anno per usufruire della detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici
L’efficienza energetica degli edifici, nasce dall’unione sinergica tra impianto ed edificio che porta ad un risparmio energetico significativo ed ecocompatibile. La finanziaria 2008 ha prorogato sino al 31 dicembre 2010 la detrazione del 55% sugli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, introducendo ulteriori novità per chi sceglie il risparmio energetico a vantaggio del proprio benessere e delle proprie tasche nel rispetto dell’ambiente.
Mantenere oltre il 2010 le detrazioni del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e prevedere, nel nuovo Conto Energia, un incremento del premio per gli impianti fotovoltaici abbinati ad uso efficiente di energia negli edifici pubblici è ciò che le associazioni di categoria si augurano chiedendo di inserire nella Finanziaria 2011 gli incentivi. L’aumento dei costi energetici, le elevate emissioni di CO2 e la crescente presenza di polveri sottili nell’aria ci impongono di riservare maggiore attenzione alle problematiche del risparmio energetico. Uno dei provvedimenti più efficaci per ridurre in maniera incisiva lo spreco di risorse è quello di limitare le perdite di calorie dovute all’utilizzo di infissi con isolamento termico non ottimale o addirittura insufficiente. Nell’ottica di operare un taglio agli sprechi di energia, gli infissi e serramenti esterni ed in particolar modo i vetri, rivestono un ruolo di primo ordine, costituendo essi ancor oggi l’elemento più debole di una facciata e presentando, d’altro canto, le maggiori potenzialità per raggiungere margini di risparmio energetico di tutto rispetto. Un vetro basso emissivo che sia conforme alle attuali esigenze di mercato deve essere in grado si assolvere ad una serie di funzionalità che vanno ben oltre il mero valore isolante.
Oltre a garantire un buon isolamento termico, l’infisso deve risultare idoneo ad assicurare un’elevata trasmittanza dell’energia solare dall’esterno verso l’interno nonché consentire un’ottima trasmissione luminosa.
Il risparmio energetico è un tema di crescente importanza, così come gli infissi in PVC e in PVC-alluminio ad alto l’isolamento termico rappresentano un notevole vantaggio economico ed in termini di comfort. In buona sostanza tutti coloro i quali sostengono delle spese volte al risparmio energetico ricevono una detrazione del 55% sull’imposta IRPEF sulle spese sostenute. La detrazione da un minimo di 3 ad un massimo di 10 anni da la possibilità anche a chi ha un’imposta lorda da pagare bassa, di recuperare l’intera detrazione, diluendola in un arco di tempo maggiore. Per i produttori e installatori in infissi che danno la possibilità di detrarre il 55% dell’importo speso per la sostituzione di finestre, in virtù del risparmio energetico, segnaliamo Vcm Infissi di Aprilia (vedi pag. 27) che offre anche la possibilità di accedere a un finanziamento di 12 mesi senza interessi per l’acquisto di nuovi serramenti.
architetto@sferamagazine.it
Finamlmente qualcuno che parla a ragion veduta di risparmio energetico. Ristrutturare casa spesso oltre ad una salassata economica comporta anche una non-soluzione del problema poichè se si mette mano ad un solo fattore non si risolve il problema dello spreco energetico. Io dovendo ristrutturare casa appunto mi sono documentato a fondo sul web. Ho trovato una guida sull’acquisto intelligente dei serramenti e diverse soluzioni fra le quali mi incuriosiva quello a finestra dinamica che permetterebbe, a loro dire, risparmio energetico addirittura senza più condizionatore ne riscaldamento perchè preleva l’aria calda dalla stanza e la reimmette in estate oppure la fa uscire in inverno. La trasmittanza dichiarata è minore di quella richiesta per legge. Sono nuove attenzioni all’ambiente sia per il risparmio energetico che per il portafoglio.
Sicuramente lo stato cerca di intervenire anche con gli incentivi ma la realtà è, che le nostre case, costruite con vecchi sistemi, sono piene di “buchi energetici” e occorrono nuove leggi sullla realizzazione dello stabile. Per chi è interessato posso fornire il link, non so se qui sia permesso.