Aloe vera: tanti benefici ma attenzione alle controindicazioni
L’utilizzo dell’aloe è comune in diverse parti del mondo, inizialmente utilizzata sulla base delle esperienze, oggi le sue proprietà e i benefici sono confermati anche da ricerche scientifiche
L’Aloe vera (Aloe barbadensis Miller) tra le centinaia esistenti è quella attualmente più utilizzata, sia per uso esterno che interno.
L’uso di questa pianta è comune oramai in diverse parti del mondo, inizialmente utilizzata sulla base delle esperienze, oggi le sue proprietà e i benefici sono confermati anche da ricerche scientifiche.
Le foglie della pianta sono utilizzate per l’estrazione del gel (ad uso esterno) e del succo (ad uso interno): il gel si è mostrato particolarmente efficace nel trattamento topico di ustioni, abrasioni, psoriasi e altre malattie della pelle mentre il succo viene utilizzato principalmente come immunomodulante, disintossicante e per le problematiche gastrointestinali.
Nonostante i numerosi benefici, l’assunzione del succo è sconsigliato in gravidanza poiché non ci sono studi che ne provino la sicurezza, e durante l’allattamento perché potrebbe renderebbe il latte amaro e poco gradito al bambino.
Molto importante nel caso si assuma il succo d’Aloe è rispettare i dosaggi riportati sulle confezioni e, come ogni cosa che si assume a scopo terapeutico o preventivo, è sempre bene seguire un ciclo che può essere da un mese a tre mesi e poi interrompere.
Il gel invece non ha dimostrato effetti collaterali e può essere utilizzato da tutti, ottimo anche per i bambini; si riscontrano problemi, ovviamente, solo in caso si soffra di allergia alla pianta, cosa comunque generalmente rara.
I benefici della Aloe Vera
Proprietà e benefici
- Ottimo integratore alimentare, contiene moltissime delle sostanze nutritive essenziali per un corretto mantenimento del corpo;
- Depurante, è in grado di disintossicare l’organismo dalle tossine e i suoi saccaridi aderiscono alle pareti dell’intestino formando una barriera protettiva che impedisce l’assorbimento di sostanze dannose;
- Lassativo, stimola la flora batterica e l’eliminazione dei rifiuti, migliorando l’assorbimento delle sostanze nutritive (ma non degli elementi dannosi). Per questo motivo riduce gli effetti collaterali dei farmaci sull’apparato digerente come acidità di stomaco, crampi e stitichezza.
- Stimola il sistema immunitario grazie all’acemannano, uno zucchero dalle proprietà antivirali, antinfiammatorie e soprattutto antitumorali: infatti stimola la produzione di macrofagi, globuli bianchi che distruggono le cellule tumorali.
- Valido supporto a radioterapia e chemioterapia, in quanto ne limita gli effetti negativi come perdita di capelli, nausea, bruciature.
- Lenitive offrendo un sollievo immediato alle punture di zanzare ed altri insetti, ma anche meduse e perfino ortica. Il suo potere lenitivo si estende anche alle scottature (sia quelle in cucina sia quelle dovute al troppo sole)
- Coagulante, in grado di riparare rapidamente tessuti e membrane, viene utilizzata non solo sulle ustioni ma anche su ferite, eczemi e vesciche, per accelerare la guarigione.
- Cura della pelle grazie all’azione dermoprotettiva, idratante ed emolliente. Per questo motivo tale pianta viene abbondantemente utilizzata dall’industria della bellezza in saponi, creme e bagnoschiuma.
- Cura dei capelli, rendendoli lucidi, e proteggendo il cuoio capelluto, può essere usata contro la forfora e la calvizie.
- Cura dei Denti, essendo un efficace battericida, pulisce i canali e contrasta la placca, la sua azione coagulante è efficace anche sull’afte, e sulle ferite interne al cavo orale.
Alessia Locicero