Chirurgia estetica? La preferiscono le donne mature
Cresce esponenzialmente anche il numero delle giovanissime che chiedono di poter ricevere un naso o un decolté nuovi
Avere un corpo perfetto, senza inestetismi, è da sempre il sogno di tutte le donne.
Sono soprattutto le donne mature che si ritrovano a combattere contro piccoli problemi estetici, desiderando dei miglioramenti che solo la chirurgia estetica può dare.
Ecco perché, nonostante la recessione, le crisi, questo settore non conosce cali. L’aspetto esteriore continua a giocare un ruolo fondamentale, e invecchiare fa paura, ma allo stesso tempo le donne si dividono tra coloro che, senza paura si rivolgono a professionisti del settore “modificando” il proprio aspetto fisico, con piccoli ”ritocchini” poco invasivi, e coloro che, invece, titubanti e scettiche, preferiscono qualche ruga in più, e anche essendo favorevoli alla chirurgia plastica ed estetica, preferiscono il sano correre del tempo sulla pelle.
Il portale CougarItalia.com, specializzato in incontri per donne mature, si è occupato proprio di chiedere a 2000 donne iscritte quale fosse la loro opinione in merito alle operazioni di chirurgia estetica. Il 61% delle cougar è favorevole al cosiddetto “ritocchino” ma poco propensa a ricorrervi. In ogni caso non si tende e demonizzare chi vi ricorre, soprattutto perché “la chirurgia plastica correttiva è risolutiva non solo di imperfezioni fisiche, ma soprattutto del disagio psicologico al quale si accompagna, in quanto elimina i segni dovuti a eventuali incidenti oppure ad altri interventi chirurgici.
In generale, dietro ad un cambiamento estetico così radicale si cela spesso un’insicurezza di fondo”. La stessa che accompagna le donne più giovani, le quali, però, a differenza di quelle mature, si rivolgono al chirurgo per emulare dei modelli di stili, come attrici, cantanti, sex symbol.
Cresce esponenzialmente anche il numero delle giovanissime che chiedono di poter ricevere un naso o un decolté nuovi. E’ proprio per evitare qualunque tipo di fanatismo o esagerazione che il Consiglio dei Ministri ha approvato nel 2009 un disegno di legge che vieta alle minorenni di ricorrere al bisturi dei chirurghi estetici.
A detta del 61% delle cougar intervistate, nel momento in cui si decide di cedere al cosiddetto “ritocchino”, la cosa fondamentale è farlo con stile: il miglior intervento estetico, infatti, non è quello che si nota, ma quello che migliora l’aspetto senza rendere smaccatamente visibile il cambiamento. Bisogna perciò affidarsi a professionisti del settore, a coloro che vantano un ottimo bagaglio di esperienze per evitare di incappare in medici poco pratici e poi dover curare problemi di salute seri.
In Italia, nonostante le crisi e i problemi economici, le richieste in questi campi non hanno avuto cali. Tra gli interventi più comuni di chirurgia plastica femminile si annoverano quelli di mastoplastica e rinoplastica (aumento del seno e rimodellamento del naso); in aumento c’è il ringiovanimento delle palpebre, l’addominoplastica, il lifting, la liposuzione e il trapianto dei capelli. Quest’ultimo è molto in voga anche tra gli uomini, che sono i protagonisti del boom che riguarda la chirurgia estetica.
Maria Adamo