PELI INCOLTI, RASATI, STILIZZATI… MA PELI
Fabio Benedetti
Tanti cari saluti a tutti gli “sbarbatelli”, è ora che si facciano da parte. Oggi il 78,5% delle donne italiane preferisce l’uomo con la barba, ritenuto più mascolino (61%) e intraprendente (47%) rispetto alla categoria dei rasati: certo, perché la barba torna a farsi moda, a farsi portavoce della mascolinità di un uomo e suo messaggio estetico di personalità.
La barba è un biglietto da visita immediato, è parte di un’identità, un simbolo di riconoscimento e segno distintivo di una cultura, come ad esempio può essere per la cultura per arabo – musulmana, che in alcune regioni impone all’uomo di tenere la barba per distinguersi dalla donna.
In occidente non ci sono regole tanto ferree per quanto riguarda i peli del viso; possiamo trovare società, aziende, ristoranti, compagnie aeree e locali alimentari che potrebbero non assumere personale con la barba, poiché i peli del viso potrebbero non essere accostati a un’immagine di pulizia e limpidezza e, quindi, non adatti a chi punta a questo e alle attività inerenti al cibo.
Esiste infatti, tra gli uomin,i chi porta la barba, chi preferisce raderla, chi la tiene incolta e chi, invece, la cura affinché resti di una determinata forma o lunghezza.
Pensavate, forse, che l’uomo che copre parte del suo viso con dei peli non possa essere vanitoso o attento alla sua persona?
Mantenere la barba a un livello costante, non troppo lunga e non troppo corta, può richiedere una buona dose di pazienza e dedizione da parte della persona che vuole continuare a portarla. Ci sono diversi modi di acconciarla e ognuno scatenerà un effetto differente: chi lascia la barba solo intorno alla bocca, il pizzetto, dona rotondità al viso, mentre tenere solo delle folte basette può “sfinare” un viso, mentre ancora una barba folta ci dà l’impressione di un viso più grande del reale (come un Dio greco o un vecchio saggio).
Molti divi di Hollywood hanno abbandonato da tempo il viso imberbe, guadagnando in sex appeal e sensualità, come rivelano alcune statistiche presentate da Found!, la prima agenzia in Italia di mood marketing communication, elaborata mediante la metodologia WOA (Web Opinion Analysis), attraverso un monitoraggio on line sui principali social network – Facebook, Twitter, YouTube – blog e community interattive, che ha coinvolto circa 1300 utenti donne tra i 25 e i 55 anni, per capire quali caratteristiche deve avere il loro partner ideale.
Che voi preferiate la barba o meno, l’importante è che quando incontrerete l’altra metà della mela abbia i vostri stessi gusti!