La perdita dei capelli consiste in un processo assolutamente normale e fisiologico, in quanto permette il ricambio della capigliatura della persona. Questo fenomeno non deve preoccupare, a meno che la perdita di capelli non sia eccessiva, causando uno squilibrio fra i capelli in fase di crescita e quelli vicini alla caduta.
Nella vita di un uomo la perdita dei capelli interessa la giovinezza, essendo un fenomeno che nella maggior parte dei casi si presenta prima dei 30 anni. Non bisogna commettere l’errore di pensare alle calvizie uomo come a qualcosa di inevitabile e che coinvolge il normale processo di invecchiamento. Molti uomini infatti chiedono aiuto solo quando la situazione è ormai irrecuperabile e si può solo contenere. Risulta quindi fondamentale cercare l’aiuto di un professionista sin dai primi segni di stempiatura e diminuzione dei capelli.
Una delle caratteristiche più lampanti della caduta dei capelli è la sua manifestazione. Mentre l’invecchiamento del corpo avviene gradualmente, in maniera quasi impercettibile, la perdita dei capelli difficilmente segue le stesse dinamiche, ma spesso si manifesta in modo veloce e spietato, portando facilmente a una diminuzione di fiducia nell’uomo che ne è colpito.
Uno dei motivi principali per cui è importantissimo chiedere aiuto tempestivamente è che questo problema può infatti incidere in modo sensibile sull’autostima di un uomo, coinvolgendo la sua sfera interpersonale e comportando notevoli difficoltà soprattutto nelle relazioni sentimentali. Nei casi più seri si possono presentare degli stati depressivi e ansiosi del tutto comprensibili, in quanto è innegabile il peso che l’aspetto estetico assume nella nostra società.
Il primo consiglio per affrontare questo problema è quello di risalire alla vera causa e al tipo di calvizia di cui si soffre. Questo permetterà di delineare il corretto trattamento da intraprendere per risolvere la condizione. Chi non vuole cercare di affrontare il problema può optare per un taglio corto di capelli o farsi crescere una barba fine e curata, ottenendo in entrambi i casi un sicuro miglioramento estetico.
Chi non vuole impegnarsi nella ricerca di un taglio adatto di capelli può semplicemente rasarsi del tutto: oggigiorno una testa calva è di moda e questo nasconderà agli altri i propri problemi di perdita dei capelli.
Un modo che non risolve il problema delle calvizie, ma che può essere utile, consiste nell’acquisto di un cappello. Scegliere un cappello che ben si sposa alla personalità di chi lo indossa non nasconderà completamente il problema, ma permetterà di essere alla moda e di sentirsi più a proprio agio. Frank Sinatra, secondo alcuni racconti, ne indossava sempre uno per nascondere la sua stempiatura.
Il consiglio più complesso da mettere in pratica sta nel vivere in mezzo alle persone senza inibizioni, dimostrando che questa condizione non ha effetti sulla stima che si ha verso sé stessi.
Oggi però è possibile affrontare questo disagio contando su un nuovo e rivoluzionario trattamento estetico. Tra i rimedi moderni alla caduta dei capelli presenti al giorno d’oggi figura infatti la tricopigmentazione permanente, detta anche micropigmentazione del cuoio capelluto, che si basa su un’innovativa tecnica che si avvale di pigmenti colorati inseriti nel cuoio capelluto.
Escludendo un lieve rossore che può presentarsi sulla cute, facilmente risolvibile con l’utilizzo di una crema, l’operazione non presenta effetti collaterali incisivi.
Il risultato estetico dell’operazione comporterà un realistico infittimento di capelli, senza il pericolo che questa tecnica venga scoperta e permettendo a chi si sottopone di raggiungere quella sicurezza che farà la differenza nei rapporti con gli altri.
Per tutte le informazioni e consigli sulla tricopigmentazione permanente consultate il sito di Skalp