Prepariamo la pelle al sole

Pulizia, creme e olii per depurare, ammorbidire e

rendere elastica l’epidermide

Dott.ssa Greta Longo

Prima dell’esposizione solare, è consigliabile far sì che la pelle respiri perfettamente, soprattutto dopo aver indossato vestiti invernali e vissuto in ambienti chiusi. Quindi, per prima cosa è necessario uno scrub totale, seguito da un bagno d’olio con leggero avvolgimento caldo. L’operazione deve essere ripetuta almeno una volta a settimana, mentre nei casi di pelli impure e disidratate e secche, il trattamento sarà bisettimanale. L’alternanza di scrub, gommage, lozioni esfolianti, fangoterapie e argille, oltre che doverose, saranno scelte in rapporto ai tipi di pelli e di problematiche. La pelle è un organo che respira, di conseguenza questi piccoli interventi estetici non sono strettamente legati al bello, ma alla pulizia personale e alla buona respirazione. Una volta che ci siamo occupati di questo, prenderemo in considerazione l’elasticità dei tessuti, i quali andranno idratati e nutriti con sequenze di olii e miscelazioni di creme. Oggi, sono di uso comune olii di mandorle dolci, sesamo, nocciolo, avocado, jojopba, ecc. Ognuno di essi ha delle precise proprietà e sarà in base a queste che verranno usati. L’uso dell’olio non esclude le creme con altre proprietà e altri obiettivi.

Non dimentichiamo maschere, tonici e acque lustrali. Le prime saranno scelte in rapporto alla parte del corpo su cui verranno applicate (viso, mani, seno, addome, braccia, piedi, schiene tendenti al grasso, ecc.);  i tonici e le acque lustrali sono necessari dopo l’asportazione delle maschere e hanno l’effetto di tamponare per asportare l’eccesso di creme. Questi passaggi vengono effettuati non solo per predisporre la pelle a una perfetta abbronzatura, ma per mantenerla elastica e per permetterle di respirare. L’incarnato del viso sarà esaltato e così la pelle del corpo morbida, elastica, tonica e piacevole alla vista e al tatto. Inutile dire che la cura della propria pelle deve essere un ordine di vita e, se non lo è stato facciamolo da ora, ci sentiremo più liberi e sereni. Prendiamo in considerazione le docce e i bagni in cui ci gratifichiamo con i savon acide, i bagnoschiuma prediletti. Tutto bene, ma qualche volta immettiamo in questa pratica anche olii per bagno e doccia, che detergono i grassi della pelle in modo meno cruento, lasciando la stessa pulita perfettamente e più morbida. Abbiamo parlato di pelle del corpo, dimenticando il cuoio capelluto: anche per quest’ultimo è ideale l’uso di olii per la pulizia profonda, senza avere il disagio di secchezza cutanea con conseguenti forfore.
Oltretutto l’impacco di olio sul cuoio capelluto nutre i capelli e si può tenere anche in spiaggia.
Parliamo di olii naturali e non di sintesi, per le loro caratteristiche vanno gestiti in giuste dosi e non deluderanno le aspettative.