Consigli per le Gambe
Bendaggi e gel per rinfrescare e alleggerire
I problemi di affaticamento delle gambe sono spesso in connessione con uno stato di cattiva circolazione ed in presenza di fragilità vasale che predispone alla formazioni di teleangectasie (comunemente chiamati capillari) e alla comparsa di varici. La cosmesi e l’estetista possono intervenire in fase preventiva con la preparazione e l’applicazione di gel o creme contenenti sostanze rinfrescanti e schiarenti, quali estratti di Ippocastano, Rusco, Edera, Hamamelis. E’ inoltre possibile aumentare l’effetto drenante e quindi sgonfiare gli arti con l’aggiunta di Castanea vesca che migliora il movimento del circolo sanguigno, Betulla che facilità l’eliminazione dei liquidi che ingombrano il sistema linfatico.
Particolare attenzione va posta durante il periodo estivo cercando di proteggere le parti più sensibili delle gambe dall’azione vasodilatatrice dei raggi solari.
Per i soggetti che già presentano tali problemi è quasi indispensabile l’uso di preparati che filtrano i raggi del sole e ovviamente non esporsi nei momenti più caldi della giornata. Classicamente è noto che lunghe passeggiate con le gambe nell’acqua del mare migliorano la circolazione, prevengono ulteriori comparse di teleangectasie e con l’azione del sale contenuto nell’acqua di mare si sgonfiano gli arti.
Per quanto concerne poi i trattamenti in istituto per tutte le persone che soffrono di insufficienza venosa consigliamo degli impacchi con canfora, menta piperita, frassino, aloe, camomilla, vitis vinifera, eucalipto.
Chiaramente la forma ideale è un bendaggio che può interessare tutte le gambe e anche l’addome, e il preparato viene arricchito con Sali del Mar Morto con una contemporanea applicazione di elettrostimolatore. L’effetto che si ottiene è ovviamente una importante riduzione della massa idrica ed una contemporanea bonificazione tissutale e muscolare.
Il tessuto “pelle” contiene dei recettori di temperatura e permettono al sistema circolatorio di compensare il moderato freddo che viene procurato dal bendaggio permettendo un miglioramento dell’aspetto visivo dei capillari senza produrre effetti indesiderati.
Tecnicamente direi che il periodo estivo va combattuto con una ideale azione rinfrescante delle gambe senza abbassare eccessivamente la temperatura che in tal modo non consentirebbe sia al circolo sanguigno che al sistema linfatico di operare in modo ottimale su una riduzione non artificiale della cellulite.
La cellulite come già detto in precedenza non è una formazione grassa e non deve essere combattuta come demolizione di grasso ma solo ed esclusivamente come miglioramento dei sistemi idrici di pulizia.
Quindi niente ghiaccio per ridurre la cellulite ma solamente stimolo delle naturali funzioni fisiologiche.
A tal proposito anche qualche consiglio per demolire il grasso torna utile specie nel periodo estivo.
Premesso che non si può bruciare il grasso con l’innalzamento della temperatura corporea cosi come lo stesso vale nell’abbassarla drasticamente, l’eccesso di adipe (grasso appunto) deve essere combattuta con una riduzione delle calorie introdotte, così da utilizzare quelle già presenti nel corpo, miglioramento del metabolismo con una buona ginnastica ed eventualmente per chi non ha problemi di salute con l’assunzione di integratori che stimolino la demolizione di grasso per aumento del lavoro metabolico come ad esempio il Fucus vescicolusus.
Sempre per chi non assume farmaci salvavita o anche solamente la pillola anticoncezionale è possibile prendere degli integratori che una volta ingeriti si gonfiano nello stomaco dando un senso di sazietà e riducono anche se solo marginalmente la necessità di cibo.
Dr Gimmi Longo