e depressioni passeggere grazie alla Vitamina C
Silvia Petrianni
Si parla spesso delle proprietà benefiche del kiwi per l’organismo umano, specialmente in relazione alla digestione alimentare. Adesso c’è una novità: secondo una ricerca neozelandese dell’Università di Otago, questo frutto esotico potrebbe avere effetti positivi anche sul nostro umore grazie all’elevata concentrazione di Vitamina C. In molti numeri di Sfera abbiamo affrontato il tema del benessere psicofisico derivante da una buona alimentazione e all’interno della comunità scientifica occidentale questa idea – che paradossalmente per alcuni può apparire scontata – si fa sempre più forte, grazie soprattutto allo sviluppo della branca medica della Nutrigenomica, che si occupa proprio della relazione tra il benessere corporeo e mentale dell’organismo e l’alimentazione, studiando nello specifico le proprietà dei cibi. Mentre in altri paesi esiste una cultura millenaria sul rapporto tra cibo e corpo/mente, qui si è sviluppata solo recentemente l’attenzione verso una delle attività primarie di ogni essere animale.
Lo studio dell’Università di Otago è ancora in corso ma, dopo i primi risultati, i ricercatori affermano che l’elevato contenuto di Vitamina C – un kiwi ne contiene il doppio di un’arancia – e di Potassio siano fondamentali per stabilizzare l’umore e, dunque, per prevenire e combattere lo stato depressivo. Ci riferiamo a livelli non gravi di questo disturbo, casi in cui la sensazione di fatica e stanchezza quotidiane possono portare a stati di malinconia o depressione passeggera. Le situazioni gravi dovrebbero essere affrontate con l’aiuto di specialisti esperti. Per quanto riguarda queste “piccole depressioni”, i ricercatori di Otago hanno rilevato che sui 54 partecipanti – studenti universitari maschi – invitati a introdurre nella propria dieta da mezzo a due kiwi al giorno per due mesi, la seconda tipologia presentava al termine dell’esperimento, una migliore forma fisica, più allegria e voglia di vivere. La responsabilità principale del miglioramento della forma fisica e dell’umore sarebbe dovuta alla Vitamina C, in grado di catturare i radicali liberi prodotti dal cervello. Perché il frutto sviluppi al massimo le sue potenzialità all’interno dell’organismo umano, è necessario ingerirlo appena sbucciato. Il contatto con l’ossigeno dell’aria, infatti, elimina le sue capacità antiossidanti. Tra gli altri elementi costitutivi del kiwi, utili per combattere il senso di stanchezza e il cattivo umore ci sono magnesio, sodio, fosforo, calcio e ferro.