Siete in crisi quando l’estetista non può darvi un appuntamento e le vostre mani ne hanno disperato bisogno? Niente paura, vediamo insieme come curare le mani giorno dopo giorno, rendendole così pelle che sarà l’estetista a chiederci di tornare! Noi italiani siamo tra i popoli che gesticolano di più, ed è per questo che le nostre mani sono sempre in vista. È il caso, quindi, di tenerle curate e piacevoli da vedere. Non servono chissà quali prodotti o attenzioni: con pochi gesti le nostre mani saranno più sane e belle. Innanzitutto, è bene mantenere le mani sempre idratate, e quindi applicare una crema idratante o nutriente (a seconda del tipo di pelle) ogniqualvolta la pelle lo richieda. Anche bere molta acqua, sicuramente, aiuta. La cadenza con cui fare la manicure è una scelta personale, c’è chi ha il tempo di farla ogni due settimane, e chi preferisce farla ogni settimana. Ciononostante, le cure per le mani sono le stesse.
Nella prima fase si rimuove lo smalto con un solvente delicato senza acetone, aiutandosi con cotone idrofilo o dischetti struccanti. Si detergono quindi le mani con un sapone liquido e le si esfolia con uno scrub non troppo aggressivo. Questo le renderà più morbide e ricettive ai principi attivi delle creme, e aiuterà a rimuovere ogni traccia di smalto residua. Subito dopo, viene il momento di definire: limare le unghie dando loro la forma desiderata (quadrate, a mandorla, ovali, rotonde) possibilmente utilizzando soltanto la lima, e non il tagliaunghie, ma mai la forbicina che le assottiglia e ne favorisce la rottura. La lima va passata un lato dell’unghia verso il centro, senza andare da un lato all’altro dell’unghia, cosa che potrebbe danneggiarle. Dopo la fase del taglio, viene quella dell’ammollo: si tengono le mani immerse in una ciotola di acqua tiepida con qualche goccia di succo di limone o di olio d’oliva per circa 15 minuti. Tutto ciò serve ad ammorbidire le mani e in particolar modo le cuticole.
Le cuticole non vanno tagliate, ma soltanto spinte all’indentro con estrema delicatezza con l’aiuto di un apposito bastoncino d’arancio. Si applica quindi la crema idratante, insistendo sulle cuticole con movimenti circolari che ne favoriscono la circolazione. È ora il momento di applicare lo smalto. La scelta è del tutto personale, ma si ricordi che i colori scuri attirano l’attenzione sulle mani e richiedono una cura maggiore. Prima di applicare lo smalto colorato, si applica la base trasparente, per proteggere l’unghia e favorire la rimozione del colore quando lo si andrà a togliere. Non agitate mai lo smalto (né la base o il top coat) per non creare antiestetiche bollicine durante l’applicazione. Una volta asciutto, si applica lo smalto colorato. Per una maggiore coprenza se ne applicano due strati. Dopodiché, si procede con l’applicazione del top coat, uno smalto trasparente che dà brillantezza, protegge il colore dalle sbeccature e lo fa durare più a lungo. Per far asciugare lo smalto è necessario avere pazienza, e quindi non utilizzare phon, non soffiare e non esporre le mani al sole: tutto questo potrebbe danneggiare il colore o la lucidità. Lo smalto in eccesso è fuoriuscito dalle unghie ed è andato a finire sulle dita? Basta immergere un cotton fioc nel solvente e utilizzarlo come correttore, o utilizzare le apposite penne in commercio che promettono correzione ad alta precisione.
Floriana Francesca