ma i medici sono scettici
Silvia Petrianni
Si chiama Dieta Fast ed è l’ultima moda in fatto di dimagrimento. Secondo questa “filosofia” si è liberi di mangiare a sazietà per cinque giorni a settimana, a patto di non mangiare per i due giorni restanti. Il digiuno, in realtà, non è totale: le donne dovrebbero assumere in questo breve periodo della settimana 500 calorie al giorno, gli uomini 600. Il trend è stato lanciato da un giornalista e medico britannico Michael Mosley, autore del libro “La dieta del digiuno: Perdi peso, rimani in buona salute e vivi più a lungo con il semplice segreto del digiuno intermittente”. In 200 pagine Mosley spiega come il digiuno riesca ad attivare “l’interruttore bruciagrassi”; come sia in grado di determinare un cambiamento nel comportamento alimentare, con la riduzione della sensazione di fame e della voglia di cibi spazzatura. Secondo il medico, questo regime alimentare non sarebbe efficace solo per la linea ma anche per la salute. Allontanerebbe il rischio di molte patologie, in particolare quelle legate alle percentuali di colesterolo e glucosio presenti nel sangue. Quest’ultima affermazione è convalidata anche da una ricerca scientifica dell’Intermountain Medical Center Heart Institute. Tuttavia, molti esponenti della comunità scientifica sono scettici riguardo alle regole dettate da Mosley. “Col digiuno – spiega Andrea Ghiselli, ricercatore del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura – la massa magra rischia di subire qualche danno, se usiamo questa strategia per dimagrire non associandola ad attività fisica, ma se facciamo attività fisica non serve il digiuno.” “È l’ennesima dieta del momento – afferma categoricamente Pietro Migliaccio, Presidente Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione – Il digiuno va bene al massimo se seguito per un giorno, perché già al secondo giorno produce corpi chetonici che affaticano il fegato, i globuli rossi e il cervello“. Il consiglio del dottor Migliaccio è quello della maggior parte dei medici: se si hanno problemi di peso e si è intenzionati a fare una dieta dimagrante, bisogna rivolgersi a un medico specialista che, soprattutto in base alle caratteristiche individuali dell’organismo, guidi la persona verso un regime alimentare equilibrato, con consigli seri e che non abbiano conseguenze sulla salute. Il digiuno di per sé non sembra essere una pratica nociva ma deve essere effettuato rispettando diverse regole che solo una specialista può indicarci. Infine, è sempre e comunque un’attività fisica costante che può risolvere in buona percentuale il problema.