Preveniamo le allergie
Nuove reti per zanzariere che bloccano i pollini
L’arrivo della primavera segna l’inizio di un nuovo ciclo annuale: dopo il freddo e buio inverno con la nuova stagione la natura rinasce ad una nuova vita in un’esplosione via via crescente di colori e di profumi.
Non per tutti, però, questo momento è vissuto con gioia, infatti per qualcuno la nuova stagione rappresenta il ritorno puntuale di un fastidioso e spesso invalidante problema: l’allergia. Almeno il dieci/quindici per cento della popolazione italiana è colpita da fenomeni allergici e si calcola che nel nostro Paese circa sette milioni di persone soffrano di questo fastidiosissimo disturbo.
Per prevenire l’allergia, almeno in casa, sono state realizzate delle apposite reti antipolline che possono essere applicate a tutte le zanzariere e che, grazie al loro particolare materiale, non lasciano passare i fastidiosi pollini, consentendo così di arieggiare ogni ambiente senza il pensiero di fastidiose intrusioni. È un sollievo per quei milioni di italiani (i numeri sono in costante aumento) che soffrono di allergie: un sensibile miglioramento nella qualità della loro vita.
Che cosa è l’allergia
L’allergia è una reazione di difesa eccessiva del sistema immunitario di fronte a sostanze considerate erroneamente nocive. L’errore avviene nella prima fase di confronto, cioè la sostanza estranea non solo viene riconosciuta come non compatibile con l’organismo ma viene anche “ingigantita” per quanto riguarda la sua pericolosità. Ecco che allora il sistema immunitario opera da un lato una particolare segnalazione dell’estraneo nella sua memoria interna e dall’altro costruisce un numero eccessivo di anticorpi pronti a reagire massicciamente qualora si ripresentasse un nuovo contatto (processo di sensibilizzazione).
Le cause
Secondo le statistiche, le allergie interessano un sempre maggior numero di persone; sembra che ciò sia dovuto ai tassi di inquinamento molto elevati che mettono a dura prova le difese dell’organismo.
Altrettanto noto è che vi sia una percentuale di ereditarietà, cioè si riscontra che il 30% dei bambini che hanno un genitore che soffre di allergia possono sviluppare fenomeni allergici dello stesso tipo anche quando sono in età adulta.
Incidono poi i cambiamenti climatici che hanno aumentato nell’aria il periodo di permanenza dei pollini. Non solo: il miglioramento degli standard igienici con la conseguente minor esposizione agli attacchi di virus e batteri, ha fatto sì che il nostro sistema difensivo sia diventato più aggredibile da parte degli agenti esterni.
Per le allergie dovute ai pollini, occorre evitare di uscire durante le ore in cui nell’aria ve n’è una maggior concentrazione, cioè al tardo pomeriggio, ed evitare i luoghi dove sono molto diffuse le piante responsabili della reazione.
I Rimedi
Si consiglia pertanto di prestare attenzione alle giornate secche e ventose, perché con questo clima le concentrazioni nell’aria dei pollini sono massime e per evitare che ciò si ripercuota all’interno delle vostre case si suggerisce di utilizzare zanzariere munite di reti Anti-Polline.
I test condotti e certificati su suddette reti, hanno dato il 97% di protezione da pollini, facendo assumere alla rete una funzione protettiva, che impedisce a questi ultimi di penetrare negli ambienti interni. Conformemente a questi dati, sono indicate per offrire una protezione totale ai soggetti allergici contro i pollini esterni.
Le reti Anti-Polline salvaguardano da malattie sintomatiche, che facilmente si possono contrarre attraverso il contatto del polline con naso, occhi o bocca, passando nel giro di pochi secondi dallo stato latente a quello attivo.