Alimentazione dei Bambini

Consigli dei nutrizionisti

L’ALIMENTAZIONE DEI BAMBINI: COMBATTERE SOVRAPPESO E OBESITÀ IN TEMPO DI CRISI

I consigli dei nutrizionisti dell’Osservatorio Nutrizionale per fornire ai bambini tutti i nutrienti necessari per crescere bene, senza ingrassare e spendendo meno
L’obesità è uno dei mali moderni più insidiosi e pericolosi per la salute umana. Questo problema, troppo spesso sottovalutato o giustificato con la difficoltà di accettare e seguire con costanza regimi alimentari più sani ed equilibrati, va affrontato sin dall’adolescenza, uno dei periodi chiave della vita di ogni persona. Uno studio realizzato dall’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano ha valutato le abitudini alimentari di 2.238 bambini (di cui il 48,3% femmine e il 51,7% maschi) di età compresa tra i 6 e i 14 anni. I risultati indicano che circa il 40% dei bambini è in sovrappeso (di cui 42% femmine e il 38% maschi), e osserva inoltre una correlazione tra il sovrappeso e l’abitudine a svolgere attività fisica; la sedentarietà è significativamente più presente nei bambini sovrappeso rispetto ai normopeso sia nei maschi sia nelle femmine. Conciliare dunque una corretta alimentazione e un’attività fisica giornaliera potrebbe arrestare questo fenomeno in espansione in tutto il mondo. Ma quanto costa tutto ciò alle famiglie italiane? Secondo l’ISTAT nel 2010 la spesa alimentare media mensile per una famiglia di 5 persone è di 675 euro, circa 22 euro al giorno, (4,4 euro a testa). La ridotta capacità di spesa spesso, può indurre i genitori ad acquistare ulteriormente cibi dal basso costo, ma che hanno un elevato contenuto calorico.

L’alimentazione dei bambini obesi o sovrappeso è generalmente ricca di cibi ricchi grassi di vario genere e zuccheri semplici. La prima regola per spendere meno è quindi acquistare solo quello che serve ai bambini per crescere bene ed evitare di ingrassare.

10 CONSIGLI DEGLI ESPERTI DELL’OSSERVATORIO NUTRIZIONALE
I semplici consigli che seguono hanno lo scopo di guidare le scelte e fare sostituzioni più economiche nell’acquisto degli alimenti per le loro caratteristiche nutritive:

– Una volta alla settimana, sostituire il secondo piatto di carne o pesce con le uova
– Due volte a settimana, sostituire il secondo piatto di carne o pesce con un secondo di latticini stagionati, preferendo Grana Padano DOP
– Almeno due o tre volte alla settimana, sostituire il secondo piatto di carne, pesce con i legumi (piselli, fagioli, ceci, lenticchie)
– Se ci sono difficoltà ad acquistare il pesce fresco, sostituirlo con il pesce surgelato
– Anche le verdure, se ci sono difficoltà ad acquistare le verdure fresche, possono essere acquistate anche in forma surgelata o verdure miste come i minestroni
– Per gli affettati meglio preferire prosciutto crudo o cotto e bresaola indipendentemente dalla stagionatura. Il risparmio è maggiore se si acquista il pezzo intero e lo si affetta in casa
– Preferire la frutta di stagione matura, alternandone la qualità e il colore
– L’olio extravergine è il condimento da preferire, approfitta delle offerte commerciali, permettono di risparmiare
– Limitare il consumo di snack dolci e salati e quello di alimenti precotti, perché ricchi in zuccheri semplici e grassi saturi
– Non utilizzare succhi, bibite gassate e zuccherate che hanno uno scarso valore nutrizionale, spesso sproporzionato al costo

Le abitudini alimentari che dai al tuo bambino, resteranno per tutta la vita. Conviene fare qualche sforzo in più nei primi anni.

Maurizio Bruera

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