Il periodo delle Feste sta giungendo al termine, insieme agli eccessi a tavola, ed è arrivato il momento di fare i conti con i chili di troppo e a quel senso di pesantezza e gonfiore che accompagnano le abbuffate di Natale e Capodanno. Durante il periodo natalizio si prendono in media 3 kg, e metà è tessuto adiposo. Un effetto collaterale previsto, se si pensa che un classico pranzo natalizio, partendo dagli antipasti fino ad arrivare al panettone, supera normalmente le tremila calorie. Tranquilli, la bilancia tornerà a sorridervi. Ora occorre depurarsi, disintossicarsi, per eliminare le tossine e sgonfiare la pancia.
Evitiamo però le cosiddette diete fai da te, quei regimi alimentari che promettono di perdere 7 kg in 7 giorni: oltre a non essere efficaci, sono dannosi per la nostra salute.
Bisogna piuttosto porsi un obiettivo realistico: dopo le feste è importante sgonfiarsi un po’, riducendo ad esempio il consumo di alcuni alimenti dalla nostra tavola.
Per un paio di giorni sarebbe opportuno evitare le carni rosse, gli insaccati, che mettono a dura prova stomaco e fegato, cibi in scatola con additivi e conservanti, fritture, grassi, dolci, panna, burro, strutto, maionese e salsa tartara. Fate largo, invece, a verdure, pasta, pesce cotto al cartoccio o al vapore, minestre di verdure o legumi che aiutano a disintossicare l’organismo, decongestionano il fegato e attivano il metabolismo dei grassi. Anche il lievito di birra costituisce un valido disintossicante, migliorando le funzioni intestinali e aumentando le difese immunitarie.
Un trucco consigliato dai nutrizionisti è quello di utilizzare piatti più piccoli e quindi porzioni ridotte, un inganno per l’occhio, che a volte funziona. Perchè non provare?
Inoltre, è necessario eliminare le bevande gassate, vino e superalcolici. É importante bere molto, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno senza gas. Al posto del caffè è preferibile una bella tazza d’orzo o sorseggiare tisane calde, che aiutano a eliminare il senso di gonfiore: consigliamo infusi di tarassaco per disintossicare il fegato, finocchio per sgonfiare la pancia, mentre melissa e tiglio conciliano il sonno. Infatti, anche un buon riposo è fondamentale per lo smaltimento delle tossine, oltra a favorire il benessere generale di corpo e mente. A colazione una spremuta di arancia, ricca di Vitamina C è utile per rafforzare le difese immunitarie. Nel pomeriggio, invece, un centrifugato di sedano, kiwi e carota è perfetto per donare la giusta idratazione al nostro organismo.
Nessuno dieta poi, risulta abbastanza efficacie se non è accompagnata da attività fisica. Magari, in questi primi giorni dell’anno, freddo permettendo, potremmo rinunciare all’automobile e all’ascensore e cercare di muoverci a piedi: una camminata a passo svelto riattiva la nostra muscolatura.
Un grosso ostacolo alla dieta disintossicante post- feste è rappresentato dagli “avanzi” dei cenoni. Con un piccolo sforzo di volontà dobbiamo essere in grado di resistere alle tentazioni, avendo intorno a noi panettoni, pandoro e cioccolate di tutti i tipi.
Con questi semplici accorgimenti organismo e bilancia ringrazieranno.
Melania Limongelli