Il Massaggio, fonte primaria del benessere

Una sensazione di tranquillità che può sconfiggere la depressione e lo stato d’ansia

Un ambiente caldo, il lettino anatomico, una musica soffusa in sottofondo e mani professionali che sanno toccare i punti giusti. In una sola immagine: l’abbraccio. In una sola parola: benessere. Usciti da una seduta di massaggio ci si sente naturalmente più rilassati e leggeri; da qui è facile concludere che sia proprio il massaggio la fonte primaria del benessere. I massaggiatori professionali stanno aumentando esponenzialmente di numero, sarà perché lo stress della vita e del lavoro necessita di una pratica professionale per alleviarsi.
Fin dall’antichità – dalla Cina, alla classica Grecia fino a Roma – la pratica del massaggio è stata connessa allo sport, alla medicina e al benessere. Il massaggio sportivo, nato in Grecia insieme ai Giochi, vanta una tradizione millenaria che ha influenzato la medicina per i secoli successivi fino a diventare un vero e proprio massaggio curativo. A Roma, invece, nelle Terme, la pratica del massaggio è sempre stata più connessa al benessere e alla bellezza.
È massaggio poi anche quello che il bambino riceve nella pancia della mamma: un ambiente caldo e dondolante, dove il feto riceve l’imprinting e dove negli anni successivi cercherà di tornare grazie – appunto – ad un abbraccio o a un massaggio. D’altronde può risultare scontato se si pensa che è strettamente legata al tatto, primo senso che si sviluppa durante la vita interuterina.

Insomma, radici storiche e profonde dimostrano che il massaggio è il veicolo verso il benessere. Tutto questo è stato dimostrato anche da degli studi che hanno evidenziato i benefici del massaggio anche in casi di disagio fisico, psicologico e di stress. I risultati sono stati entusiasmanti: l’effetto benefico è stato valutato misurando il livello di cortisolo ed endorfine (presenti nel sangue, nelle urine e nella saliva) in soggetti sottoposti a massaggi. Una sensazione di tranquillità legata alla pratica del massaggio, dunque, che può sconfiggere la depressione e lo stato d’ansia.
Altri studi sono stati effettuati su neonati prematuri e hanno dimostrato che grazie al tatto – che sia massaggio o abbraccio – i bambini crescono più sani e più forti.
Ciò che consigliamo è un viaggio nella dolce terra dei massaggi: rivolgetevi al vostro massaggiatore o alla vostra estetista di fiducia che, in base alle vostre esigenze, sapranno consigliarvi la pratica più giusta o più rilassante o più innovativa. Un viaggio alla riscoperta di voi stessi e dei vostri sensi, per ricongiungervi al vostro io e alla natura che vi circonda. Buon massaggio a tutti!