Mamma, mi sono rotto il dente!
Sarebbe importante cercare di recuperare il frammento dentale fratturato in modo da poter creare una nuova adesione tra le due porzioni
Quante volte capita di vedere bambini che sorridendo mostrano i denti anteriori fratturati !
Molto spesso infatti accade che bambini o adolescenti con prognatismo del mascellare superiore, cioè con i denti a coniglietto, a causa di una caduta o di un colpo accidentale durante attività sportive, si procurino la rottura degli incisivi centrali superiori permanenti.
Questo è un evento che può coinvolgere solo lo smalto, lo smalto e la dentina , fino ad esporre la polpa del dente.
E’ importante eseguire test di vitalità dentale prima di effettuare una ricostruzione definitiva.
In base al tipo di tessuto interessato dal trauma si deciderà la tecnica odontoiatrica restaurativa.
Sarebbe importante cercare di recuperare, quando possibile, il frammento dentale fratturato in modo da poter creare, attraverso dei materiali fluidi specifici, una nuova adesione tra le due porzioni.
In assenza del frammento fratturato si ricorre a ricostruzione o build-up della corona dentale con compositi; questo può essere fatto con tecnica diretta, cioè il dente viene ricostruito dall’odontoiatra direttamente in bocca al paziente oppure con tecnica indiretta, cioè con l’ausilio del laboratorio odontotecnico.
Nel caso di recupero del frammento questo deve essere disinfettato e poi reidratato per almeno 30 minuti; in seguito si tratta sia il frammento che la porzione di corona residua con una sostanza acida (mordenzante) che renderà la superficie pronta a ricevere il successivo materiale adesivo. Le due porzioni vengono riadese con compositi fluidi, facendo attenzione alla perfetta inserzione del frammento alla corona. Questa soluzione risulta ottimale in quanto permane la naturale translucenza dentale.
La ricostruzione con tecnica diretta è consigliata nei casi di fratture non troppo estese.
In questo caso si mordenza solo la parte della corona poi si procede con il materiale adesivo e con il composito a riprodurre il frammento mancante,ovviamente il composito è dello stesso colore del dente del paziente. Poi si procede alla rifinitura e lucidatura della ricostruzione,in modo da rendere il manufatto il più naturale possibile.
Con la tecnica indiretta si procede alla presa delle impronte da parte dell’odontoiatra che vengono inviate all’ odontotecnico; che in base alla prescrizione ricevuta provvede alla ricostruzione della corona fratturata. Le metodologie sono molteplici, tra le più innovative si ha il disilicato di litio con tecnica cad-cam, ossia si provvede alla costruzione del frammento con simulazione computerizzata.
Una volta prodotto il manufatto, l’odontoiatra provvederà alla cementazione con materiali adeguati.
Quindi mamma stai tranquilla, la rottura di un dente non deve essere un dramma perché è risolvibile con ottimi risultati sia estetici che funzionali!
Dr.Fabrizio Donzelli