Doppia ionizzazione per un viso più giovane
Veicola in profondità i principi attivi ottenendo risultati straordinari su ogni tipo di pelle ed inestetismo
Per avere un viso giovane e che risplende, non bisogna per forza ricorrere alla chirurgia estetica ma a metodi alternativi, meno invasivi e che danno ugualmente un buon risultato.
I centri specializzati che sono all’avanguardia nel campo dell’estetica sono molteplici e le case farmaceutiche continuano a proporre creme e trattamenti, da utilizzare anche a casa, che hanno effetti a lungo termine, ma ugualmente aiutano a rigenerare il tessuto cellulare del viso, uno di questi è il Guinot Center (vedi in fondo all’articolo).
Il trattamento Hydradermie per esempio consta di varie fasi e può essere utilizzato sia per rilassare e rigenerare la pelle del viso, sia per ringiovanirla.
Il primo step è innanzitutto una pulizia profonda della pelle, estremamente gradevole e delicata, adatto per tutti i tipi di pelle, in ogni stagione dell’anno.
Il processo di doppia ionizzazione rende ancora più efficace il trattamento, aumentandone le potenzialità. Permette di veicolare in profondità i principi attivi ottenendo risultati straordinari su ogni tipo di pelle ed inestetismo. Al termine di questa fase i pori sebacei vengono aperti e liberati e consentono ai principi attivi utilizzati per il trattamento di penetrare a fondo. La fase successiva è l’ossigenazione con alta frequenza. Questa tecnica ha un’azione cicatrizzante, antisettica e lenitiva; inoltre ha un effetto antinquinamento che dona alla pelle un aspetto salubre, soprattutto perché c’è maggiore circolazione sanguigna. Durante la fase finale la pelle del viso viene massaggiata per distenderne i tratti. La pelle sarà luminosa e rigenerata.
Il trattamento antietà, invece, dinamizza i muscoli del viso, distende i tessuti e dona nuova tonicità e compattezza, creando un vero effetto lifting.
La prima è una fase drenante eseguita con gesti esperti da una specialista. E’ necessaria per eliminare le tossine. Si procede poi con la stimolazione muscolare, che permetterà al viso di riacquistare elasticità e tono. Infine l’estetista termina l’operazione con un massaggio che tonifica e nutre in profondità la pelle.
Maria Adamo