Una richiesta di accesso agli atti per conoscere i dettagli dell’accordo transattivo raggiunto dal Comune di Aprilia e dalla Società Rida Ambiente srl, in relazione agli importi dei benefit ambientali dovuti e non versati nelle casse dell’ente tra il 2016 e il 2024.
Questa mattina il coordinatore di Fratelli D’Italia Aprilia Edoardo Baldo, a nome e per conto del partito che rappresenta, ha protocollato la richiesta, al fine di conoscere le somme esatte e i dettagli della procedura che ha portato l’ente e la Società che gestisce il tmb di via Valcamonica al trovare un accordo sul versamento di quelle somme.
“Confidiamo che la lettura della documentazione completa relativa a questo argomento – dichiara Edoardo Baldo- serva a fugare ogni nostro dubbio.
Dopo anni di contenziosi, decreti ingiuntivi e ricorsi in tribunale, il commissario ha dato annuncio di aver sciolto quello che sembrava un nodo irrisolvibile, vista la natura del contendere e il modo in cui le parti erano arroccate ciascuna sulle proprie posizioni.
Ora l’ente incasserá circa 13 milioni di euro in più tranche, soldi che da un lato daranno respiro a casse sempre in carenza di liquidità, dall’altra, trattandosi di somme già iscritte nei vari bilanci, non risolveranno gli annosi problemi che l’ente, anche a causa di quegli ammanchi, si trascina dietro da anni.
Soprattutto però riteniamo che un ente debba valutare come e su cosa è possibile trattare. Il ristoro ambientale pur passando per tramite dell’impianto di via Valcamonica, è la percentuale dovuta dai comuni e dai privati al Comune di Aprilia, a titolo di risarcimento per il “disagio” arrecato dal conferimento del rifiuto indifferenziato presso un impianto ricadente sul territorio. Per questo riteniamo che si tratti di somme interamente dovute ad Aprilia e alla sua comunità e che, al netto delle ragioni del contenzioso, ogni anno di ritardo nel versamento delle somme, potrebbe aver avuto effetti deleteri sulle casse dell’ente e sui bilanci del Comune”.