Intervista al direttore dell’agenzia n. 141 di Aprilia, Ivana Pungelli.
La Banca di Credito Cooperativo di Roma è una banca mutualistica nata nella Capitale 58 anni fa, oggi attiva al servizio delle famiglie, delle imprese e delle istituzioni locali, non dimenticando mai gli interessi e l’attenzione al cliente. La banca fa parte del Credito Cooperativo italiano composto da oltre 400 istituti senza finalità di lucro, indipendenti ma legati tra loro in un sistema a rete. Ne parliamo con la responsabile dell’agenzia, Ivana Pungelli.
La BCC di Roma è una cooperativa di credito. Cosa significa?
Siamo una banca nata nella periferia di Roma per volontà della gente: artigiani, commercianti, impiegati e operai. Persone che volevano dialogare con una banca che capisse i loro problemi e le loro esigenze. Negli anni la banca è cresciuta molto – oggi conta oltre 180 sportelli nel Lazio e in Abruzzo e quasi 1.300 dipendenti – ma i nostri interlocutori sono quelli di sempre. Primi clienti rimangono le famiglie e i piccoli imprenditori. E a loro ci rivolgiamo, con prodotti e servizi specifici. Non a caso, lo slogan della campagna di comunicazione delle BCC è “la mia banca è differente”, dove la differenza, il nostro valore aggiunto, sono proprio l’attenzione alle persone in quanto tali, la disponibilità e l’impegno di lungo periodo a sostegno dell’economia locale.
La crisi economica che effetto ha avuto sull’operatività bancaria?
La crisi sta colpendo duro e la gente sta attingendo ai risparmi o utilizza maggiormente lo scoperto e gli acquisti a rate. Le aziende sono in difficoltà ed anche quelle che potrebbero rinviano gli investimenti a tempi migliori. D’altro canto, il sistema bancario nazionale negli ultimi anni ha fortemente ridotto i prestiti a famiglie e imprese, che lo scorso anno sono aumentati solo dell’1,5%. Quest’anno, sulla base di previsioni accreditate, dovrebbero diminuire dello 0,2%. Noi non abbiamo attuato alcuna restrizione del credito ma anzi, continuiamo ad aumentare i prestiti di due cifre percentuali. Anche nei primi 6 mesi del 2012 abbiamo incrementato i finanziamenti di oltre il 10% grazie alla nostra solidità patrimoniale e alla disponibilità dal lato della raccolta. Sicuramente però facciamo un’analisi creditizia puntuale e attenta a tutela di tutta la nostra clientela.
Da quanto tempo dirige la sua agenzia? Ci può fare un bilancio di questo periodo?
Dirigo l’agenzia da 3 anni ma la conosco bene dalla sua apertura nel 2006. Allora ero vicedirettore. Il bilancio di questi ultimi 3 anni è decisamente positivo. Debbo dire che insieme ai miei collaboratori abbiamo instaurato ottimi rapporti con tutta la clientela. Molti ci hanno conosciuto tramite il passaparola, segno che le persone sono soddisfatte del nostro modo di lavorare e di risolvere i diversi bisogni legati all’investimento del risparmio e alle esigenze di credito in una città dove la concorrenza di altri istituti è forte. D’altro canto nostro obiettivo è essere una banca di riferimento nel territorio, anche a livello di consulenza. Per cui vorrei invitare, chi ancora non ci conosce, a venirci a trovare.