Finanziamento start up

DIVERSI FORMULE DI FINANZIAMENTO PER LO START UP

Aprire una nuova attività imprenditoriale in Italia e ricercare le fonti di finanziamento start up per rendere possibile l’avvio della nuova azienda può risultare non semplice soprattutto se il futuro imprenditore non è ben supportato nelle scelte.

Vediamo, con il presente articolo, di capire quali sono le forme di finanziamento start up possibili:

1) Seed e venture capital: questa formula ancora non è ben diffusa in Italia (a differenza ad esempio degli Stati Uniti). Una delle fonti per la venture capital è la Innogest che mette a disposizione per l’avvio di nuove imprese circa 80 milioni di euro per investimenti nelle telecomunicazioni, nelle energie rinnovabili e nell’ICT.

2) Crowdfunding ossia gruppi di persone che per sostenere progetti individuali o di associazioni mette a disposizione il proprio denaro. Piattaforme comeIndiegogo e KickStarter sono sicuramente le più famose per ciò che riguarda il crowfunding. In italia questa formula ancora deve realmente esplodere mentre nel resto del mondo già nel 2011 il crowfunding è stato ben recepito.

3) Banche: sorvolando sulle difficoltà delle aziende ad ottenere dei prestiti per imprese, è giusto sottolineare come alcune banche come ad esempio Unicrediteroga un finanziamento start up per coloro che intendono avviare un’impresa soprattutto se PMI. Oltre a Unicredit è giusto ricordare anche Banca Sella e la Banca Popolare dell’Emilia Romagna per ciò che riguarda lo start up d’impresa in Emilia Romagna

4) Banca dell’Innovazione: è una via di mezzo tra venture capital e il sistema classico bancario al fine di promuovere i progetti più innovativi e le idee migliori.

5) Finanziamenti pubblici: stiamo parlando di finanza agevolata e degli strumenti messi a disposizione per le future aziende come i bandi per imprese per contributi start up di avvio; bandi nazionali ma spesso anche regionali e delle camere di commercio.

Infine, dedichiamo qualche riga anche al ruolo decisivo che svolgono gli incubatori nel guidare le imprese nella loro fase di avvio.
Il consiglio che ci permettiamo di dare a tutti coloro, soprattutto giovani sotto i 35 anni, che desiderano creare nuove imprese è quello di rivolgersi a consulenti ed esperti del settore per meglio capire quali sono le formule di finanziamento più adatte in base alla reale idea progettuale cioè per trasformare l’idea imprenditoriale in una vera impresa.

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