La Coldiretti ha stilato una guida utile per trovare la soluzione naturale giusta sia per la salute sia per la casa
Naturali e risparmiosi, semplici e alla portata di tutti ma soprattutto alla moda. I “rimedi della nonna” sono sempre più usati non solo a livello casalingo, ma anche da cliniche specializzate. I medici dell’ospedale di Herdecke, nei pressi di Dortmund in Germania, non hanno dubbi: per curare un bambino con la polmonite è più efficace un impacco caldo di formaggio o di senape applicato sul torace piuttosto che una capsula d’antibiotico.
Le due cure infatti possono essere integrate, ma a volte rimane preferibile “lasciare l’antibiotico nel cassetto”, come afferma il prof. Alfred Langer, primario del reparto di pediatria alternativa. Le conoscenze empiriche tramandate nelle campagne di generazione in generazione – dalle nonne alle figlie alle nuore alle nipoti – sono state confermate efficaci da verifiche scientifiche.
La Coldiretti ha raccolto tutti questi “rimedi della nonna” in una guida, di grande attualità. Restando in tema salute, vediamo che raffreddore e bronchiti sono stati i bersagli principali della medicina tramandata. Le nonne, in questi casi, spesso suggerivano rimedi che avessero il vino come ingrediente. Si prepara un decotto con 3 cucchiaini di semi lino, si aggiunge acqua e mezzo bicchiere di vino rosso. L’impasto, divenuto denso, si applica – caldissimo – su una salvietta di cotone, applicata poi sul torace del paziente. Decisamente appetitoso, oltre che efficace, è il brodo di pollo anti raffreddore. Ora, al Nebraska Medical Center di Omaha, negli USA hanno scoperto che rallenta il movimento dei globuli bianchi, così da sconfiggere le infiammazioni.
Non solo curativi, i “rimedi della nonna” sono validi aiuti anche per bellezza e benessere. Quando il sole brucia la pelle – e in questa stagione purtroppo capita – le contadine schiacciavano in un piatto una banana matura, la mescolavano con un cucchiaio di panna fresca e la massaggiavano sulla zona interessata. In caso di eritemi solari si può immergere una pezza di cotone in un misto di limone e olio ed applicarla poi sulla pelle. Per piedi stanchi le nonne consigliano un pediluvio di acqua calda e foglie d’alloro.
In estate capita anche di dover sopportare fastidiosi insetti in casa, ma non combatteteli con spray chimici! Limoni ammuffiti o spicchi d’aglio disseminati lungo il percorso delle formiche, ad esempio, sono utilissimi per sventare le loro scorrerie. Sono rimedi puliti, che non contaminano la casa e che non fanno respirare odori nocivi a voi e ai vostri bambini. Per pulire la casa, poi, la tradizione consiglia i fondi di caffè per togliere l’odore di pesce dalle mani o, se utilizzati con un minimo apporto di detersivo. Per pulire le bottiglie che hanno contenuto olio. Per rendere splendenti gli oggetti in ottone lucidarli con yogurt scaduto e per pulire l’argenteria usare il latte andato a male.
Ai rimedi naturali bisogna credere, non solo perché c’è la crisi.
Articolo di Laura Riccobono