San Valentino in tavola

Come apparecchiare il nido con oggetti semplici ma ricchi d’amore

Per festeggiare al meglio il 14 Febbraio, festa degli innamorati, non servono grandi cose o grandi gesti, ma l’importante è rendere speciale il momento che trascorrete con il vostro partner. Armatevi di fantasia e buon gusto per organizzare una cenetta che vi rimarrà nel cuore. Il cibo, si sa, rappresenta sempre un’ottima occasione per stare insieme e siccome la tavola è il fulcro del convivio amoroso, dove i vostri sguardi si incroceranno, dove pregusterete la dolcezza reciproca e dove vi concederete dialoghi complici, non possiamo non consigliarvi alcuni semplici trucchetti per apparecchiare al meglio il vostro nido.

Ovviamente essendo chic, senza spendere una fortuna e soprattutto senza scadere nel patetico! Perciò se avevate pensato di ornare la vostra sala da pranzo con oggetti a forma di cuore vi siete sbagliati di grosso. Se proprio necessario usateli, ma davvero con parsimonia. E’ molto meglio privilegiare la semplicità, ma potete anche andare alla ricerca di oggetti particolari e un po’ vintage: non ne rimarrete delusi.
Scegliete un colore o più combinazioni di colori e apparecchiate in modo essenziale, ma di classe, anche andando a cercare nei bauli della nonna o tra i mercatini e le bancarelle. Partiamo dalla tovaglia. Non è necessario utilizzarne una troppo “impegnativa”.

Sarete in due quindi è sufficiente anche uno scampolo di stoffa colorata, o magari due, da sovrapporre creando un gioco di colori e contrasti. Non dimenticate di abbinare le posate al resto. Per adornare la tavola, scegliete dei fiorellini di campo: due o tre margherite andranno bene come segnaposto. Se preferite, potreste cospargere dei petali di rosa tra le stoviglie.

Intorno, nella stanza, non possono mancare le candele. Occhio, però: non devono essere troppo profumate: potrebbero disgustarvi. Dulcis in fundo, se avete qualche dote poetica e siete particolarmente ispirati potreste lasciare un bigliettino d’amore sotto il piatto del partner. Va bene anche il retro di uno scontrino, basta che sia scritto col cuore!

Maria Adamo