UN REGALO SPECIALE SOTTO L’ALBERO DI NATALE
Alcuni psicologi e pedagogisti hanno lanciato l’allarme secono cui i genitori dedicano troppo poco tempo alla condivisione del divertimento con i propri figli.
Quale momento migliore se non il Natale per fare ai vostri figli un regalo veramente speciale vale a dire il vostro tempo? Oggi molti genitori affidano i loro figli alla tv, alla babysitter o agli asili. Nel caso delle babysitter e degli asili è naturale pensare che siano “organi” predisposti ad accudire in modo ottimale il bambino, e questo va bene ma, in realtà, il bambino dovrebbe giocare anche con i propri genitori! Purtroppo,però, a causa del lavoro e delle giornate “pesanti”, la maggior parte dei genitori quando rientra in casa è stanca e non ha alcuna voglia di giocare con i figli.
L’ideale, invece, sarebbe che Il genitore si lasciasse coinvolgere nel gioco, che partecipasse e si divertisse con i bambini perché è proprio questo che i piccoli vorrebbero! Comunque il problema non è solo quello della poca condivisione del divertimento tra figli e genitori…purtroppo oggi ci sono anche dei bambini che non sanno giocare. Perché? Per colpa dei videogiochi, della tv, di internet e di molto altro ancora. Un bambino per diventare sano e forte e soprattutto felice deve giocare, deve correre, deve sporcarsi, insomma, deve vivere! E il sogno di ogni bambino è quello di condividere tutto questo con i propri genitori!
Secondo lo psicologo dell’età evolutiva Bettelheim esistono delle preziose “regole” che i genitori possono seguire al fine di condividere con i propri figli il momento del gioco valorizzandone i percorsi fantastici , creativi e di apprendimento.
Ad esempio è necessario creare un ambiente favorevole al gioco: il bambino ha bisogno di giocattoli, di tempo, spazio e libertà. E’ importante che i genitori valorizzino il gioco in quanto tale e non per i risultati cui conduce. E’ fondamentale che i bambini siano lodati non solo per la sua buona riuscita del gioco ma anche per gli sforzi compiuti e la tenacia dimostrata. Bettelhein diceva inoltre di ricordarsi che anche se il gioco appare privo di senso, o addirittura sconsigliabile se non si prevedono pericoli immediati, è sempre meglio lasciare che i bambini giochino come vogliono, senza interferire. L’invito è quello di giocare col bambino ma non per il puro senso del “dovere”. Giocate con i bambini e divertitevi con loro lasciandovi, perché no, anche andare!
Dott.ssa Silvia Clementini
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