Prepararsi per lo sci di fondo
Con l’inverno arriva anche la voglia di sperimentarsi negli sport invernali. Uno dei più affascinanti è lo sci di fondo. Attenzione occorre stare attenti e allenarsi bene per goderne i benefici
Per molti inverno vuol dire montagna e non c’è montagna senza neve, soprattutto durante le tanto sospirate vacanze invernali.
Gli sport invernali sono molteplici e la possibilità di provarli, anche per qualche giorno, è piuttosto diffusa. Avete mai pensato allo sci di fondo? Lo Sci di Fondo è nato ufficialmente come attività sportiva negli anni alla fine dell’Ottocento. Ha dunque una vera e lunga “storia” alle spalle, che affonda le sue radici in tempi antichi, come attività motoria di “locomozione”, infatti lo SCI era usato anticamente per spostarsi in quei territori dove il clima invernale si faceva sentire a lungo durante l’anno, tipo nella Penisola Scandinava, Siberia, Asia. Luoghi dove lo SCI significava “sopravvivenza”. Con il tempo lo SCI si differenziò in “varie specialità”: salto – discesa – fondo – telemark…sino ad identificarsi negli sport attuali.
Così come lo Skiroll ed il Nordic Walking è “Sport Completo” per i multipli obiettivi, tra cui quello di sviluppare del proprie capacità coordinative e migliorare anche alcune capacità condizionali come la resistenza ed il potenziamento muscolare.
La scarsa attività fisica, un’alimentazione poco equilibrata e la vita sedentaria
potrebbero riservare, però, spiacevoli sorprese a chi si appresta ad indossare gli sci.
Meglio quindi un po’ di allenamento per affrontare lo sci e le piste imbiancate in perfetta forma fisica.
Nello sci di fondo è prevalente la componente aerobica, quindi per arrivare preparati è sufficiente correre, andare in bicicletta, in palestra o nuotare costantemente.
Per vedere benefici significativi bisogna dedicare a questo sport almeno un’ora al giorno, per farlo è però opportuno essere allenati. Se non siete fisicamente pronti, procedete per passi graduali: iniziate con una ventina di minuti e poi aumentate poco alla volta fino a raggiungere i sessanta minuti complessivi.
Oltre a migliorare il tono di braccia e gambe, questa disciplina consente, se unita a una giusta alimentazione, di dimagrire. Un’ora di sci di fondo permette di bruciare circa 400 calorie e inoltre il miglioramento della circolazione evita la formazione della cellulite e delle varici.
I benefici riguardano anche gli apparati muscolare, respiratorio e cardiovascolare.
Il movimento continuo di gambe e braccia ne garantisce la tonicità e in fase di spinta sono anche i glutei a lavorare.
Importante è anche il miglioramento dell’efficienza cardiaca e la capacità di ventilare aria e ossigeno.
Se numerosi sono i benefici è però opportuno stare attenti a quelli che possono essere gli inconvenienti, dolori muscolari e articolari, contusioni e distorsioni, infrequenti data la bassa velocità della disciplina ma comunque possibili.
Articolo di Cristina Farina