Domani a Sasso Marconi l’Aprilia Calcio disputerà la gara di andata dell’atto conclusivo dei play-off per accedere alla Serie D 2017/2018.
La partita dell’anno è dunque alle porte.
Anzi, come sottolinea mister Mauro Venturi, queste sono le partite dell’anno:
“Parlare di finale sembra un po’ un paradosso, visto che si tratta di gare di andata e ritorno.
Lo abbiamo desiderato e voluto, ora stiamo preparando nel migliore dei modi questo impegno delicato.
Abbiamo studiato il nostro avversario e siamo pronti a fare di tutto per portare a casa questa doppia sfida”.
Così come con lo Zenith Audax, i bianco-celesti giocheranno l’andata in trasferta.
Un leggero vantaggio, vista la possibilità di essere i primi a siglare gol pesanti in trasferta.
Il tutto sta, spiega mister Venturi, nel
“tenere a freno l’eccesso di entusiasmo.
La squadra è carica, ha voglia di scendere in campo.
Queste partite non sono difficili da preparare, almeno a livello mentale.
Il discorso dei 180’ impone però di ragionare anche su altri aspetti.
Così come è stato nel turno precedente dobbiamo mettere la massima concentrazione su questa prima partita, poi giocare di conseguenza nel ritorno.
I calcoli prima di questa prima sfida non hanno senso.
In casa loro sarà difficile, così come lo è stato a Prato.
Ma noi andremo comunque li a fare la nostra partita, come è giusto che sia”.
L’avversario presenta delle credenziali di tutto rispetto.
Arrivato secondo con 74 punti, il Sasso Marconi si è arreso solo al Rimini, irraggiungibile con i suoi 98 punti.
Un curriculum che, però, non spaventa le rondinelle:
“Il Sasso Marconi – spiega Matteo Monteforte – ha vinto il proprio campionato, il Rimini è una squadra fuori categoria a questi livelli.
Sono una squadra compatta che può contare su ottime individualità, più o meno come noi.
Secondo me si parte alla pari.
La conquista della Serie D ce la giochiamo entrambi con il 50 per cento di possibilità“.
di Anna Catalano